Fulvio non c'è più (forse)... O (forse) non c'era già più da quasi un anno... O magari invece è ancora qui con noi, solo più leggero, senza il gravame di un corpo che non rispondeva più alla sua (e nostra) richiesta di vivere... Perdere una persona cara è una prova difficile da superare, la morte ci fa paura, perché sembra la fine di tutto... ma quando la vita non somiglia nemmeno più all'ombra di sé stessa, quando la morte è solo la fine della sofferenza, quando diventa (forse) l'unica soluzione praticabile, allora (forse) possiamo provare a pensare di accettarla con un po' più leggerezza. Fulvio non stava antipatico a nessuno, non poteva: è stato un amico di tutti, un degno e corretto avversario di tutti, una persona piacevole in compagnia, pieno di qualità e di interessi, uno che _non se la tirava_, basta guardare i pantaloncini con cui giocava senza provare non dico vergogna, ma neanche il minimo imbarazzo... non sarà facile farne a meno, e sarà (senza _forse_) impossibile dimenticarlo. Ciao Stan. GIAMPAOLO Canevese...un AMICO
Continua la grande corsa di FRANCESCO Lecchi, il bresciano al Tc San Zeno, si trova benissimo sulla superficie del comune alle porte di Brescia e d'ora in avanti chiamatelo l'ammazza GOLD visto i suoi recenti risultati! Partito da Silver ha incontrato nei sedicesimi ATTILIO Fasullo, negli ottavi la TdS ALESSIO BOLZOLI regolato per 9/7 e stasera nei quarti ALESSANDRO FAIO Faini. Anche l'esperto Faini ha ceduto alla forza di FRANCESCO che nonostante la superficie sia abbastanza veloce non è riuscito a sfondare il muro umano di Lecchi. Ora tocca alle semifinale di questo bell'evento: SOLINAS-LECCHI nella parte alta e SANDRINI-PISAPIA nella parte bassa.
Il milanese d'adozione LUCA Battimiello, capitano della Top Eventi, è entrato oggi nella top 10 del Ranking RAFT per la prima volta in carriera! In un anno che è iscritto al nostro portale ha vinto ben 6 titoli e ha raggiunto 3 finali; Si è distinto ad ottobre giungendo in finale alle PRE FINALS di BERGAMO battuto da solo da FRANCESCO Pisapia! Il suo rullino di marci vede 57 vittorie su 82 match giocati. Per gioco i suoi avversari & amici hanno dato i voti ai suoi colpi: DIRITTO: 10 ROVESCIO: 5,5 SERVIZIO: 9 TENUTA MENTALE: 7,5 TENUTA FISICA: 8
La giocatrice milanese NICOLETTA Pizzamiglio nei quarti di finale del Femminile formula classica in programma al TC Bonacossa di via Mecenate sfodera una prestazione eccezionale! Con un back degno delle top fighters è riuscita a scalfire nel suo gioco collaudato la Campionessa World 2017 di RAFT LARA Brambilla! In semifinale dovrà affrontare la sopresa PAOLO Colombi e anche qui il livello in campo sarà altissimo!
Il bergamasco URIEL Dominoni è il nuovo numero 1 di RAFTENNIS! Con il sucesso di ieri sera a Treviolo, in provicia di Bergamo, battendo dei grandi giocatori tra cui DANIELE Ferrari recente vincitore del MEGA SLAM AUSTRALIAN Open, ha effettuato il grande sorpasso ai danni dell'attuale LUIGI Croci e DAVIDE Nervi, THE FINAL MASTER CHAMPION 2017 di Umag. Le vittore di URIEL sono state tante negli ultimi 12 mesi (120), sull'erba sintetica è quasi ingiocabile per la maggior parte dei FIGHTERS ma per raggiungere la vetta, il maestro di musica, è migliorato sia nella consistenza nei colpi da fondo campo che nel suo adattamento alle superfici lente come la terra. Il Maetro di musica (nella vita) è diventato MAESTRO RAFT scrivendo il suo nome nella storia del circuito e nella pagina GUINESS of FIGHTERS per sempre. Congratulazioni al nuovo Re del RAFT!
Il torinese STEFANO Gnech si è buttato nella mischia RAFT nel mese di gennaio ed il suo grande entusiamo stà coinvolgendo la città della Mole Antonelliana. Per conoscere meglio il tennista, l'ufficio stampa di RAFT ha deciso di incontrarlo davanti ad un buon bicchiere tipico piemontese qual'è il barolo anche perchè come dice un famoso proverbio latino, "vino veritas". RAFT: Da quanto giochi a tennis? S.G.: Ho scoperto il tennis da poco. Mi ricordo la data perfettamente perché ero di ritorno dalla trasferta della Juventus da Barcellona, era il 13 novembre (di professione faccio il forografo sportivo e sono al seguito della Juventus) e mi sono iscritto in palestra davanti a casa. Il circolo i "Ronchi Verdi" oltre alla palestra, padel, 2 piscine ha anche 10 campi da tennis inclusi nella quota e da lì ho iniziato per curiosità e non ho mai smesso. Dopo oltre 15 anni di golfista amatoriale di livello sono stato folgorato da questo sport! RAFT: Cosa ti piace così tanto di questo sport? S.G.: Cosa mi piace?? Tutto!!!! Arrivando dal golf dove anche nelle gare non ti confronti mai direttamente contro l'avversario, nel tennis non è così. Sei sempre tuno contro uno, nel campo da tennis c’è la strategia che deve essere adattata all avversario, inoltre si fa molto più sport ed è molto salutare. Ho infatti iniziato a curare oltre al gioco anche la parte fisica con un preparatore davvero bravo, Andrea Lemma. Con i suoin consigli mi sono rimesso subito in forma RAFT: Come hai fatto a conoscere il circuito RAFT? S.G.: Per puro caso, ho giocato contro un ragazzo Torinese che lo scorso anno si era qualificato per la finale ed era stato ospitato in Croazia per la finalissima. Mi hanno entusiasmato i suoi racconti e non tanto per la vacanza che è totalmente offerta per i finalisti ma perché mi ha raccontato dello spirito del circuito Raft e di come gli tremassero le gambe a giocare con oltre 50 persone di pubblico a fare il tifo. È così ho voluto provare anch'io. RAFT: Raccontaci la tua esperienza al MEGA SLAM Australian Open che hai giocato al Tc Bonacossa. S.G.: Purtroppo poiché a Torino gli eventi sono pochi, sono dovuto emigrare a Milano per respirarela vera aria RAFT e ne sono rimasto ancor più coinvolto tanto da propormi come promoter affinchè si possa anche sotto la Mole diffondere questa magnifica esperienza. Televisione, intervista, forografo durante i match, un organizzazione impeccabile mai vista nei soliti tornei amatoriali fatti nel torinese. RAFT: Obbiettivi del 2018 in RAFT? S.G.: L'obbiettivo lo dividerei in due. Lato giocatore vorrei entro fine anno passare nella categoria SILVER e mettere in bacheca almeno un titolo, non ci sono riuscito all'AIUSTRALIAN ma mi sto allenando per il ROLAND GARROS e per WIMBLEDON. Proprio questo torneo mi affascina perché ho saputo che sarà davvero un Wimbledon amatoriale realistico al 100% in quanto si giocherà su campi in vera erba. Sono sicuro che sarà una festa magnifica e una stupenda giornata di sport. Lato Promoter, invece, vorrei far conoscere a più torinesi possibile il circuito RAFT perché sono sicuro che se innamoreranno anche loro. Una volta assaggiato provoca dipendenza..... RAFT: Come pensi di sviluppare il circuito in una città come il capoluogo piemontese? S.G.: Essendo nuovo del mondo tennis ho bisogno dell'aiuto un po’ di tutti, dei giocatori torinesi in primis e dell'organizzazione direzionale. Io ho sempre organizzato, sono laureato in ingegneria gestionale e ho organizzato già numerosi eventi in ambito golfistico non mi spaventa idee ne ho molte devo solo adattarle a questo nuovo mondo tennistico. Devo dire che in pentola bolle già parecchia roba, la direzione RAFT è già venuta a Torino e mi ha spiegato molte cose facendomi sentire la vicinanza del Management RAFT. Ora bisogna tutti insieme coniugare la filosofia RAFT in Piemonte. Ho già trovato alcuni sponsor locali molto interessanti e partirà a brevissimo in circuito tutto torinese che metterà in palio al vincitore delle varie tappe una TENNIS CLINIC importate, stiamo ancora decidendo se nella magnifica cornice del PIATTI CENTER, nel suo nuovo centro tecnologico a Bordighera oppure fuori confine come a Palma di Maiorca ovvero alla RAFA NADAL ACCADEMY. Vi assicuro che sarà un circuito molto ricco di premi e di novità... Vi aspetto.