Il torneo serale a Vicenza col RAFTENNIS vede una roulette russa di partite 2 tiebreak su 3 con sei partecipanti tutti contro tutti.
La giornata iniziava da subito con una sorpresa, con Francesco Lovison che, dopo la prima semifinale RAFT al One Day One Serve, riusciva a fare lo scalpo a Federica Marini in tre set, con lo score di 7-3 1-7 7-4.
Poco più tardi la stessa Federica si trovava a giocare una gran partita con il secondo favorito Giancarlo Puggioni, rimontando nel primo set da 2-5 a 6-5 ed arrivando a set point anche nel secondo parziale. Alla lunga ha premiato la pazienza di Giancarlo, che ha allungato gli scambi e chiuso, anche in maniera rocambolesca, i punti decisivi prendendosi la vittoria con un doppio 8-6.
La finale vedeva nuovamente contrapposti i primi due giocatori del movimento vicentino, Davide Paganin e, appunto, Puggioni, che approdavano all'ultima sfida a punteggio pieno nel girone.
In quella che è stata una sfida intensa e di alto livello di gioco, il Pagaz andava a tutta pressione nel primo set, scardinando il gioco entro pochi scambi con pesanti accelerazioni lungolinea, andando in fuga sul 9-4 e chiudendo con calma il 10-7.
Nel secondo set calava leggermente la pressione del numero 1 del ranking vicentino, mentre Giancarlo trovava via via spazio di manovra col dritto, riuscendo a guadagnare campo ed infine ad imporsi a sua volta per 10-7.
La terza frazione iniziava con scambi chirurgici sul rovescio, con Davide che cercava di esercitare pressione stavolta in back, mentre Giancarlo cercava di controbattere con il rovescio incrociato stretto, in una gara serrata a chi spingeva l'avversario per primo a cercare di uscire dallo scambio. La situazione sembrava nuovamente favorevole a Paganin, che saliva sul 6-2, ma col procedere dei punti, e della stanchezza, erano le traiettorie più alte e profonde di Giancarlo a prendere il sopravvento, costringendo l'avversario a colpire alto e via via più corto. Si arrivava al primo match point per il Pagaz, che dopo uno scambio prolungato cercava di chiudere con una smorzata, diventata facile preda di Giancarlo. Il punto successivo era una lotta infinita a non sbagliare, con Giancarlo che cercava di prendere campo sulle diagonali con il dritto a sventaglio ed il Pagaz che invece si limitava ormai a difendere con candeloni alti e profondi a cercare un errore o una palla steccata corta dell'avversario: ci sono voluti tre minuti per concludere il punto, grazie ad un blitz di Giancarlo che ha seguito l'ultimo dritto profondo a rete riuscendo a chiudere con decisione lo Smash successivo! Bello anche il championship point convertito con lo schema palla corta-pallonetto, che spiazzava il numero 1 di Vicenza e consegnava a Puggioni il titolo! 7-10 10-7 11-9 per una partita tosta durata ben oltre la mezz'ora di gioco e che ha visto una gran varietà di situazioni e di gioco.
Complimenti a Giancarlo che con questo successo agguanta la top-40 RAFTENNIS ed avvicina per la prima volta il level Gold!
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