SCEGLI LA NAZIONE:

News ""

tappe
MICHELE PESCI FA SUA UNA FINALE INFINITA E SI PRENDE IL GOLD AL RIGAMONTI
MICHELE PESCI FA SUA UNA FINALE INFINITA E SI PRENDE IL GOLD AL RIGAMONTI

MICHELE PESCI FA SUA UNA FINALE INFINITA E SI PRENDE IL GOLD AL RIGAMONTIBronze, Silver, Gold. Tre titoli, tre categorie differenti, unico denominatore comune il luogo, il Centro Sportivo Rigamonti. La scalata di Michele Pesci, tra i giocatori più in forma del circuito nell'ultimo semestre, è decisamente legata ai campi di Buffalora, dato che tutti i successi in singolare sono arrivati proprio lì. Come negli altri due tornei, vinti battendo nell'ultimo atto Simone Capra e Michele Coombs, in entrambi i casi col punteggio di 9-7, anche questa volta la finale è stata equilibratissima e ricca di colpi di scena: alla fine Paolo Colossi, testa di serie numero uno, ha dovuto cedere 6-3 6-7(5) 15-13.Scorrendo il tabellone si possono leggere nomi di assoluto spessore, con tanti incontri di livello sin dai primi turni. Da segnalare la vittoria di Filippo Nembrini, Bronze, capace di superare un ottimo Gold come Andrea Bertoni, mentre Nathan Piezcko e Massimo Cirimbelli hanno dato vita alla partita più equilibrata dei sedicesimi. L'esordio per Michele Pesci, invece, non è stato complicato, con un netto 9-2 rifilato ad Angelo Guerra: il futuro vincitore ha poi fatto saltare il banco estromettendo Andrea Viganò, secondo favorito secondo le classifiche Raft. Strada aperta verso la finale? Tutt'altro, come dimostrato dai successivi avversari, battuti solamente con un gioco di scarto. Prima Riccardo Schicchi ha alzato bandiera bianca al termine di una lotta durata diciassette giochi, poi Alan Strambini, fresco di promozione nella categoria Diamond e reduce da una finale vinta proprio al Rigamonti si è arreso 6-5. Partite che hanno temprato un claudicante Pesci, costretto al ritiro nel torneo Silver, dove avrebbe potuto tentare una prestigiosa doppietta, mentre Colossi ha sconfitto in serie Stefano Duina, Andrea Zoni (grande prestazione di quest'ultimo, altro "titolato" del Riga negli ultimi mesi) e Francesco Valotti. Un torneo del genere non poteva concludersi con un epilogo rapido e scontato.Pesci parte meglio e si aggiudica il primo parziale, poi rimonta nel secondo e si conquista la possibilità di servire per aggiudicarsi la coppa sul 6-5. L'esito della contesa sembra scritto, con tre match point a disposizione per Pesci, eppure Colossi ha la forza di sovvertire completamente la situazione, vincendo il tie break e salendo addirittura 7-2 in quello del terzo set. Qui, però, si arriva ai dieci punti, anche se ai due giocatori ne servono addirittura ventotto per dirimere un vincitore, il quale ha il nome di Michele Pesci. Le sfide per i giocatori Gold (e per quelli che vogliono cimentarsi con tennisti più quotati) riprendono già in questi giorni, con un nuovo torneo di categoria. Ai nastri di partenza ci sono quasi il doppio dei tennisti dell'evento precedente, tra cui anche Michele Pesci e Paolo Colossi. Il computer li ha messi ai lati opposti del tabellone, quasi a preparare il terreno per una rivincita, ma la concorrenza è decisamente agguerrita.

tappe
MS AUSTRALIAN OPEN: NEL DIAMOND MEN LA COCCARDA VA A STRADA SU NATELLA!
MS AUSTRALIAN OPEN: NEL DIAMOND MEN LA COCCARDA VA A STRADA SU NATELLA!

La classe regina del pianeta Raft chiude la fase milanese del MegaSlam AustralianOpen maschile 2025 e passa il testimone ad Osio (Bergamo)  per l'iron ed i doppi dei prossimi due weekend e lo fa con il botto, proponendo un torneo di livello decisamente alto, nonostante un paio di sfide apicali di Raft Cup nel bresciano ed alcuni infortuni (riprenditi presto Squalo!) abbiano privato l'entry list di alcuni protagonisti papabili dell'evento. C'è il gotha dei Diamond meneghini, al gran completo, compresi quelli che sono i due favoritissimi della vigilia, il campione in carica Natella ed il padrone di casa Leggieri, che sull'erbetta dà il meglio di sé; Biffi, Papini e Strada completano il lotto dei big di categoria milanesi, con il cremonese Cappelli a fare da infiltrato. Rompono gli indugi negli ottavi Salmoiraghi e la new entry Barsi sul centrale, con Stefano che la spunta solo al tiebreak, dopo essere stato avanti 8-4 ed aver subito la rimonta del solidissimo Denis; sul campo 1 Biffi dimostra ancora una volta i suoi progressi evidentissimi dell'ultimo anno, in particolare modo sul veloce, battendo con un sonoro 9-1 l'orobico Guiducci, che sull'eretta trova ritmo troppo tardi, chiude il primo slot la prima live instagram di giornata, Carera s'impone sul sempre battagliero Silver Poli per 9-3, Alex torna a far capolino fra i Diamond in attesa dei quarti.  Il campione in carica Natella scalda i motori contro l'onnipresente Facchetti, che fa il suo e non sfigura, nonostante il gap tecnico, portando a casa due game ed un bottino di punti importante per la race; l'influenza ci priva di un interessante Cappelli-Zanoni, mentre Papini non dà scampo al buon Rizzo, il quale si guadagna con largo anticipo la posizione #1 del ranking Iron provinciale in vista di Roseto. Va di fretta anche Leggieri, preoccupato dalla tenuta del proprio gomito, che non lascia game al pur ottimo Silver Oggioni, chiude il gran bel match tra Strada e Vergazzini, Claudio tiene botta sin sul 3-3, dimostrandosi un ottimo acquisto per il circuito, con il passare dei 15 perde in tranquillità e cede al martello Alberto che pare subito in stato di grazia e si candida come outsider di giornata. Nei quarti, risultato troppo severo quello di Biffi-Carera, Marcello non lascia game ad Alex ma ne vince 5 al killer point, meritandosi il big match in semi con Natella, che supera Salmoiraghi 6-1 (altro match live che potete trovare sul profilo instagram Raft): Stefano fa di tutto per mettere in difficoltà Pasquale, ma le cannonate servizio-dritto destra sinistra non gli lasciano scampo. Il derby Strada Leggieri sulla carta vale una finale, anche qui sono un paio di killer a fare la differenza iniziale, poi Alberto è in forma smagliante ed in crescendo mentre il gomito di Mario non al 100%: 6-1 Strada e tutti avvertiti. Papini-Zanoni chiude i quarti, Leo parte benone dimostrando che l'exploit di due settimane fa nel Gold non è stato casuale, ormai è tornato ai suoi livelli ai piani alti di categoria, match equilibrato sin sul 5-4, poi Marco accelera sin sull'8-4 per poi essere costretto al ritiro: lucky loser Leo approda in semi. Ed in semifinale Zanoni gioca benone, in palla con il dritto, serve bene, manca forse un pò di reattività in avanzamento ma per il resto direi livello lusinghiero. Vero, ma busca 6-1 da uno Strada che a tratti è irreale, i due tirano piuttosto forte, ritmo alto, ma Alberto è un muro e prende di tutto, oltre ad avere un rovescio bimane che raramente in Raft ho visto così efficace e letale. In finale ci arriva anche Natella, protagonista di una partita molto bella e coinvolgente contro Biffi, due big server, primi 4 game 4 break, giusto per incasinare tutte le aspettative e via andare: la risolve Pasquale che con il passare dei game lascia andare i colpi, pesantissimi (non che Marcello tiri piano eh), fiaccando la resistenza del 51enne di Bovisio che che 3-6, gran torneo comunque il suo. Si arriva alla Finale, alla quale approdano i due tennisti che più hanno impressionato, una conferma il Campione in carica Paco Natella, una sorpresa Alberto (non per Mario&Leo), e la partita, pur vinta con punteggio netto dallo sfidante, è stata bella, giocate di altissimo livello, come ritmo, potenza e qualità dei colpi c'era un pò tutto insomma.. scambi combattuti, ma che il più delle volte vince Alberto, Pasquale pare meno sciolto sul dritto, ma l'avversario ci ha veramente impressionato tutti: prima Coccarda e meritatissima per Strada che raggiunge anche il best level a 2153 lanciando il guanto di sfida agli avversari per i prossimi MegaSlam. Gongola Capitan Leggieri, che in attesa di sistemare i problemi al gomito può contare su uno squadrone per la Cup Diamond con il quale tutti, ma proprio tutti, dovranno fare i conti! Grazie a tutti ed in particolare modo a Mario, che ha gestito egregiamente queste prime 4 tappe dell'AO Raft, alla prossima! #PlayRebel #StayRaft    

tappe
FABIO COMELLI VINCE L'IRON A GIRONI AL RIGAMONTI
FABIO COMELLI VINCE L'IRON A GIRONI AL RIGAMONTI

FABIO COMELLI VINCE L'IRON A GIRONI AL RIGAMONTINelle finali dei tornei organizzati presso il Centro Sportivo Rigamonti l'equilibrio è ormai divenuto una costante, con tante coppe assegnate al set decisivo, magari con lo sconfitto costretto a rimuginare sui match point a disposizione. Non è stata da meno la sfida tra Fabio Comelli e Giuseppe Calabrò, due giocatori che hanno dimostrato entrambi di meritarsi il successo per quanto dimostrato negli ultimi mesi.Il nostro racconto, però, parte dalla fase a gironi, alla quale hanno preso parte diciannove atleti tra cui, manco a dirlo, Elia Facchetti, una garanzia per quanto riguarda la categoria Iron. Iron Man di livello ma anche di fatto, vista la quantità di partite disputate nel circuito: 9-1, 9-1, 9-3, 9-3, questi i punteggi dei suoi incontri, i quali gli hanno permesso di concludere in testa il suo raggruppamento davanti ad un ottimo Francesco Pescatori. Nel secondo girone, invece, Fabio Comelli e Alessandro Fontana si sono spartiti le posizioni di testa, mentre nel terzo Maurizio Bonassi, superando in un tirato scontro Giuseppe Calabrò, si è guadagnato un bye nel turno successivo.Il tabellone ad eliminazione diretta ha premiato quattro giocatori (i primi classificati più il migliore secondo, proprio Giuseppe Calabrò), i quali sono volati ai quarti di finale, in attesa di conoscere i loro avversari che hanno invece dovuto disputare un'ulteriore partita. Nella partita alta Alessio Salvi ha fatto saltare i pronostici, vincendo due battaglie, decise sempre dal tie break, con Giuseppe Avigo (vincitore del precedente torneo Iron organizzato dal Rigamonti) e soprattutto Elia Facchetti, tra i candidati per la vittoria finale. Percorso senza intoppi per gli altri favoriti, ovvero Giuseppe Calabrò, capace di neutralizzare le velleità di Alessandro Fontana, Maurizio Bonassi, facile su Leoni, e Fabio Comelli (9-6 a Pescatori). Il quadro delle semifinali, quindi, metteva in campo giocatori di un'altra categoria (basti pensare che i due finalisti ora intravedono anche la possibilità di diventare Silver) e diventava difficile fare ulteriori previsioni. Giuseppe Calabrò si è rivelato attento nel disinnescare i potenziali pericoli della sfida con la sorpresa Alessio Salvi, mentre Comelli e Bonassi hanno dato vita a una partita alla pari, nella quale ha avuto la meglio il primo. Merita una menzione speciale Maurizio, alla terza semifinale persa in poche settimane, dopo la sconfitta con Alessandro Zanetti sempre al Riga e quella di Lograto ancora con Comelli. Tutte sfide decisa da pochi dettagli, dove Bonassi non è stato troppo fortunato.La finale si è rivelata una partita a due volti. Calabrò, dopo aver subito il break nel primo gioco, ha cambiato marcia, volando 6-1 4-2. Comelli tenta una reazione, agganciando l'avversario sul 4-4 con un break ottenuto all'ultimo respiro dopo aver sprecato una situazione di 0-40. Calabrò ritorna avanti col vantaggio dal servizio, ma bisogna andare al tie break, ed è lì che la partita comincia ad abbassarsi dal punto di vista qualitativo, con entrambi i contendenti che sentono l'importanza di ogni scambio. Comelli fa suo il parziale dopo sedici punti e rimanda il verdetto al tie break aggiuntivo, stavolta ai dieci. Calabrò annulla un match point grazie ad un nastro beffardo ma è costretto a cedere qualche secondo più tardi, perdendo così 1-6 6-5 10-7. Un epilogo difficile da digerire per Giuseppe, il quale comunque può guardare con grande fiducia al futuro: i suoi enormi progressi sono sotto gli occhi di tutti. Nuovo titolo, invece, per Fabio Comelli, il quale aveva recentemente trionfato a Lograto. Si tratta del quarto, per lui, in un palmares che può vantare anche il prestigioso Australian Open del 2023.

tappe
SLAM AUSTRALIAN OPEN SILVER: AGLIARDI E COLOSIO STELLARI
SLAM AUSTRALIAN OPEN SILVER: AGLIARDI E COLOSIO STELLARI

Un bellissimo torneo al "Riga", con partite spettacoli fin dagli ottavi di finale. La prima vittima illustre è stata la TdS #4 Gloria VOLPI contro la sorpresa e padellista Chiara LOMBARDI. Fino al 5 pari la partita è stata in equilibrio poi la bresciana grazie alle sue sortite a rete ha vinto il match. Rimonta clamorosa di Emilia GAVAGNIN sulla fortissima Ninfa PEMA. La giocatrice del Brixia parte avanti 5/1 ma poi Emilia mangia gli spinaci di Popeye e rifila dei missili alla sua avversaria. Vittoria per la componente del DJ MIX team per 9/7. Altra partita mitica nella parte bassa del tabellone tra Marina BRAVO e Alessia FRERETTI. La giocatrice di ISORELLA ha utilizzato la tattica del ragno o lento tergicristallo spostando Marina da sinistra a destra costringendola alla difesa. Il super fisico della BRAVO gli ha permesso di resistere fino all'8 pari ma la dinamicità della FRERETTI (e all'intelligenza tattica) hanno prevalso al TB. La TdS #2 Clara FERRARI (la Signora CASA MOOD), ha giocato un solidissima partita contro la vincitrice Slam 2023, Mary VITARELLI. Due le armi che hanno garantito la vittoria di Clara, il servizio e il diritto pesante e spazzolato. Una vera sentenza! Nell'ultimo match della parte inferiore del tabellone, un'ottima Loredana SERIOLI ha servito e giocato bene ma contro una super Letizia COLOSIO le sono mancate energie esplosive, come la stessa giocatrice varesina ha confermato  nell'intervista a fine partita. La mancanza di forza esplosiva costringeva Loredana a giocare volee troppo lontane dalla rete, manna da cielo per la Leti nazionale. Nell'ultimo ottavo di finale scendono in campo due giocatrici simili, Rossella LAURORA e Marzia AGLIARDI. Giocatrici a specchio ma oggi la Marzia aveva una spinta maggiore sul rovescio.  Ai quarti fa l'esordio sia la TdS #1 Silvia ACCARDI che Sara MANGANO (forfait della DE GIACOMI).Bella partita e decisa dai 3 killer vinti dalla sorella minore delle ACCARDI. Prestazione di qualità della MANGANO che conferma la sua progressione tennistica. Nel secondo quarto partita di fuoco, la LOMBARDI conferma di essere una giocatrice anomala ma efficace ! Vola 3/0 contro Marzia AGLIARDI, poi l'esperienza della giocatrice dei Cigni Rosa ribalta la situazione ma alla fine si arriva al tiè break. Chiara ha due match points ma li gioca con troppa fretta e la AGLIARDI si salva vincendo 8/6!  FRERETTI-GAVAGNIN e' stata una partita a due facce. Fino al 2-1 per Alessia la regolarità era una costante con la spiderwoman che tesseva la sua ragnatela imbrigliando i colpi ma poi EMILIA è diventata INGIOCABILE. In solo 14 minuti ha vinto 5 games di fila portandola alla sua prima semifinale Slam. Nell'ultimo quarto di finale, partita bellissima e tecnicamente migliore di tutto il torneo tra Letizia COLOSIO e Clara FERRARI. La giocatrice di Isorella ha giocato bene, è sempre stata avanti grazie al servizio e sopratutto al diritto incrociato ma la COLOSIO non molla mai. Prima annulla un match point sul 4-5 nei games poi un altro nel TB sul 5-6 con un recupero miracoloso poi alla prima occasione ha chiuso 8-6 volando in semifinale. CLARA è tornata per i prossimi tornei sarà temibile.  Combattute entrambe le semi, ACCARDI ha insistito troppo sul rovescio della AGLIARDI (il suo colpo migliore) e questo gli è costata la partita mentre la COLOSIO ha giocato in difesa (ottima). Risultati delle semi: 6/3 per Marzia e 6/4 per Letizia. La finale è stato tutto un testa a testa con Marzia capace di tenere meglio i suoi turni di sevizio anche perche la COLOSIO dopo il terzo game ha iniziato ad avere i crampi. Lotta fino al TB ma alla fine il titolo, coccarda, coppa e nuovo asciugamano RAFT vanno a MARZIA AGLIARDI! Vi aspettiamo al 23 febbraio per il bronze e per l'open! Un ringraziamento speciale a tutte le partecipanti, ad Angelo in rappresentanza del Centro Sportivo Rigamonti e ai numeri #1 di RAFT, Michela Ferrari & Leonardo Pea per aver premiato le finaliste. Be Rebel, Paly RAFT

tappe
IRON A LOGRATO VINCE STEFANO FORLONI SU LEONARDO BENIGNO
IRON A LOGRATO VINCE STEFANO FORLONI SU LEONARDO BENIGNO

Bellissimo torneo in quel di Lograto dove si affrontano ottimi iron , peccato o meglio per il mitico Elia Facchetti che viene estromesso dal computer in automatico essendo diventato già bronze.  In finale ci vanno due giocatori che secondo noi possono ambire anche perchè ne hanno la qualità a livelli più alti e se non sbaglio per Stefano dopo questa vittoria raggiunge il livello bronze più che meritato , presto siamo sicuri toccherà anche a Leonardo. Per Forloni già quattro finali e due titoli vinti, per Benigno è già la terza finale ma purtroppo ancora a secco di vittorie. La finale  inizia subito col vantaggio di 3/0 per Forloni, Leonardo con caparbietà portava il match sul 3/3. Il primo set si è concluso al t/b equilibratissimo  con Leo al servizio che  commette un doppio fallo e in pratica consegna il t/b a Forloni per 7/5. Nel secondo set si fa sentire la stanchezza forse per entrambi  ma Forloni è avanti per  3/0  con due giochi decisi al killer, Leonardo non si da per vinto e tenta un disperato recupero ma Stefano questa volta lui con caparbietà tiene bene e porta a casa il secondo set per 6/3 e di conseguenza il meritato titolo. Ora non mi resta che ringraziare il centro di Lograto sempre più apprezzato e tutti i ribelli che vi hanno preso parte, alle prossime sfide, ciao a tutti.    

tappe
Al Silver 2su3 Milano Andrea Zannetti si impone su Fabio Belloni”
Al Silver 2su3 Milano Andrea Zannetti si impone su Fabio Belloni”

Al Silver 2su3 Milano Andrea Zannetti si impone su Fabio Belloni”Si è disputata la finale del torneo 2 set su 3 Silver, con Fabio Belloni e Andrea Zannetti protagonisti.La finale appare equilibrata all'inizio, ma sono i punti cruciali che Andrea riesce a portare a casa, dimostrando grande concretezza. Fabio, bravo ad attaccare e ad accorciare gli scambi, si avvicina alla rete, ma sfuma alcune occasioni importanti, perdendo due killer decisivi e il set gli sfugge dalle mani e Andrea si porta sul 6-2Nel secondo set, Andrea continua a giocare con solidità, arrivando su ogni pallina e riuscendo a prendere ulteriori distanze. Fabio, pur avendo dimostrato un buon gioco d'attacco, non riesce a trovare la chiave per contrastare il gioco di Andrea, che rimane concentrato e non lascia spazio agli errori. Andrea chiude il set con un netto e severo 6-1 e si aggiudica la vittoria e diventa Gold con Best Level e 2 finale su 2 nella categoria Silver ora alza l’asticella nella categoria GoldComplimenti ai due finalisti, al vincitore e a tutti i partecipanti.  #beRebel