![RAFT, VICENZA TEAM: UNITI SI VINCE, INSIEME SI PERDE, TUTTI SI CRESCE](https://www.raftennis.it/upload/img_posts/892_raft-team.jpg)
Tutto ciò che vuole diventare grande, deve poter contare su una solida base.
Era il 1° Luglio 2017, una calda domenica estiva, quando a Quinto Vicentino 6 appassionati di tennis decidono di trovarsi per dare il via al primo "torneo". Nulla di ufficiale: un campo polivalente, con più righe sovrapposte che campo, un tubo di palline e via di sfide organizzate in due gironi. I pionieri sono i membri di quella che diventerà la "PAGAZ FAMILY", Davide, Andrea e Massimo Paganin, oltre a Nicola Zaupa, Roberto Rigo e Tommaso Sinicato. Ad aggiudicarsi tutti i "MATCH" quella volta fu Nicola Zaupa, che più avanti si sarebbe imposto anche nel primo torneo ufficiale disputato, quando la quota minima di 8 giocatori era stata raggiunta, sul finire dell'estate.
Il circuito è ufficialmente partito: si gioca a Vicenza, poi pian piano ci si sposta anche nel padovano, con i tornei di Montegrotto ed Abano Terme, dove spiccano le figure di Eliseo Bergamo, Valter De Benedetti, Alessandro Bertapelle, Giulio Roca, Antonio Paganin, Enrico Fagioli, Mauro Ferrarese e Zeno Zamperetti. Quest'ultimo trionfa nel primissimo torneo di categoria SILVER, ovvero di livello intermedio, in quelle che furono le cosiddette PREFINALS, un torneo di qualificazione regionale che permetteva al vincitore di andare, spesato, a giocare come rappresentante della propria provincia nel torneo nazionale, le FINALS RAFT, organizzato nella cornice di Umago, in Croazia. Allora il nostro fu sconfitto in semifinale, ma l'entusiasmo per l'evento fu tale da contagiare nuovi amici e giocatori, pian piano coinvolti sempre più nel nuovo circuito amatoriale di cui si inizia a parlare.
L'estate però è finita, non ci sono strutture disponibili per organizzare ulteriori tornei. Tutto sembra destinato a stazionare, ma ecco che nasce la nuova idea per tenere attivo il nuovo movimento: una sorta di tutti contro tutti a suon di sfide, organizzate dove e quando capitava... la RAFT RUMBLE è subito virale. Si uniscono dapprima Robert Rosado, Claudio Furlan, i "Checco" De Toffani e Rizzato, oltre a Giulio Campora, Luca Littamè e Beppe Fioretti, ma visto l'entusiasmo per la nuova "mischia" di match che si è creata, ben presto si uniscono al gruppone anche Alberto Ferraro, Emanuele Agerde, Massimo D'Anna, Lucio Lo Presti e Fabio Zamperetti. Non ci sono premi in palio, coppe o progetti concreti: solo tanta voglia di giocare e conoscersi incrociando le racchette su un campo da tennis.
Così passa il 2017, ma quando arriva il nuovo anno ormai i numeri cominciano ad essere sufficienti per organizzare qualcosa di più grande. E' proprio in quel periodo che nel lombardo nasce il progetto della RAFT CUP, il primo campionato a squadre completamente dedicato al circuito amatoriale. Detto fatto, la ventina di giocatori ormai facente parte del gruppone si organizza in cinque squadre: la PAGAZ FAMILY, i FALLO DI PIEDE, il ZAMPE's TEAM, i BOMBERS ed i ZAUPA FIGHTERS. E' l'occasione anche per qualche nuovo ingresso, come i doppisti di professione Guido Dal Lago, Mario Corsi, Matteo Dalla Bona e Massimo Nizzero, oltre agli ottimi singolaristi Giulio Segato, Francesco Lo Greco e Luca Gabrielli. Nel team dei FALLO DI PIEDE la voglia di giocare è talmente alta che Mauro Ferrarese non esita a farsi trasferte chilometriche da Padova in occasione di ogni giornata. Saranno ben dieci i giorni di gara, divisi tra girone di andata e di ritorno.
Dopo settimane di scontri equilibrati e divertenti, dove nessuno si tira indietro, inizia ad emergere una squadra sulle altre: è il ZAMPE's TEAM, dove la fanno da padrone i fratelli Zamperetti, in particolare Fabio che (rischiando in almeno tre occasioni in singolare) rimarrà imbattuto al termine del campionato. Una sola la loro sconfitta, contro la PAGAZ FAMILY, ma a Marzo sono loro ad incoronarsi campioni della provincia di Vicenza, qualificandosi per la RAFT ROYAL CUP che si sarebbe disputata al PIATTI TENNIS CENTER di Bordighera.
Nel frattempo però ritorna il caldo e si può tornare a giocare all'aperto, sicchè è ora di ripartire anche con i tornei. Il RAFT trova finalmente una casa a Villaverla, dove l'ospitalità di Gino Carretta renderà presto famosa la SPORT POWER ARENA, palcoscenico di competizioni in serie, di qualità sempre crescente. Partono per la prima volta insieme tornei feriali di due categorie diverse, GOLD e SILVER, conquistate da Fabio Zamperetti e Francesco De Toffani. La struttura è ancora piccola, si gioca su un solo campo scoperto con luci alterne ed una rete che copre il campo a pochi metri d'altezza (limitando, anzi spegnendo, qualsiasi velleità di fare pallonetti), ma la passione di tutti, dai ragazzi di Sport Power ai giocatori iscritti, è tale da renderla un punto di ritrovo fisso, tutti i mercoledì e venerdì sera. Partono addirittura i primi tornei One Day, con tutti a giocarsi a rotazione i primi titoli di singolare organizzati in giornata. Non solo battaglie infuocate, ma complimenti e consigli reciproci, oltre all'immancabile terzo tempo con birra e pizzata post torneo. Il gruppo è forte ed il movimento lanciato. Ben presto tutti migliorano a suon di partite, sia sul piano tecnico che agonistico, ed alla fine il livello di tutto il gruppo sale.
E' in questo contesto che il 2 Giugno, a quasi un anno dalla nascita di tutto, il Zampe's Team di Fabio e Zeno Zamperetti, accompagnati dal buon Matteo Dalla Bona, partono alla volta di Bordighera, per andare a sfidare le altre 8 migliori squadre d'Italia del circuito RAFT, confrontandosi con i movimenti sviluppatisi nelle altre provincie. Si gioca su campi in Play It, nella cornice del Piatti Tennis Center sotto un sole cocente. La colonna del team vicentino, Fabio, si mette subito in mostra, dominando il primo singolare 9-0, mentre il fratellino Zeno fa più fatica ad imporre il proprio gioco, cedendo 9-4. Deve entrare in scena anche Matteo nel doppio, rivelatosi subito decisivo ma estremamente solido. Il Zampe's Team approda così nella top-4 nazionale.
Si riprende alle 9.00 del 3 Giugno. La giornata sarà in salita, con semifinale e finale eventuale da sostenere in successione. Fabio suda di più nel primo singolare, conquistato per 9-5, mentre ancora una volta Zeno è costretto alla resa per 9-4. Fabio e Matteo non partono con il ritmo del giorno precedente, dopo un inizio alla pari si ritrovano indietro 4-7, a due soli games dall'eliminazione. Da Vicenza stanno seguendo tutti i compagni di girone, grazie agli aggiornamenti in chat di Zeno, con grande entusiasmo l'andamento degli incontri. What's App sembra esplodere, quando i nostri riescono a rimontare da 4-7 a 9-7: i Zampe sono in finale!!!
Ma il tempo per godersi il successo è poco, è ben presto ora di tornare in campo, sotto la candela di mezzogiorno, per contedere lo scudetto agli ILEM da Milano. Stavolta parte Zeno nel primo singolare, riuscendo finalmente a dar sfogo alla sua fame di vittoria: tira aces, prende righe su righe, lascia di stucco un forte avversario demolendolo per 9-2.
Rimane quindi il singolare di Fabio, e tutti da casa iniziano ad assaggiare il sapore della vittoria finale: il vicentino è ancora imbattuto sia in singolo che in doppio, una doppia sconfitta sarebbe una grossa sorpresa. Il nostro infatti, di fronte ad un validissimo avversario, tiene molto bene il campo, scappando nel punteggio sull'8-5 e guadagnandosi i primi due match point. Se ne vanno, ma non fa niente, ne arrivano ancora altri due in risposta sull'8-6. Nastro dell'avversario, un passante che non si capisce fino all'ultimo se sia dentro o fuori. Killer point, 8-7. Fabio dà per la prima volta segnali di cedimento, perdendo il successivo turno di servizio a 15: 8 pari, sarà il tiebreak a decidere l'incontro. Ancora una volta il pilastro del Zampe's Team fa gara di testa, rispondendo colpo su colpo, arrivando al 6-5.
E' il quinto CHAMPIONSHIP POINT. Solo un punto e il Zampe's Team sarà campione d'Italia. Da casa tutti stanno col fiato sospeso, attendendo il fatidico messaggio per poter esultare.
Ma quel messaggio non arriverà: 7 pari, 7-8, poi un "nooooo" che sa di doccia fredda. Fabio Zamperetti ha appena perso il suo primo match nel circuito RAFT.
Non c'è tempo però per demoralizzarsi, perchè tocca subito tornare in campo per un doppio più decisivo che mai. Anche questa volta Fabio e Matteo faticano non poco, riescono a rimontare prima da 1-4 a 5 pari, successivamente devono ancora inseguire sul 6-8. Tengono la battuta e salgono 7-8. Gli avversari servono per il trionfo, mancano loro un match point e si arriva al 40-40.
Killer point, mai termine fu più appropriato per un punto da giocare. "O si fa l'Italia o si muore" fa Zeno in chat. Fabio risponde, ma la stanchezza si fa sentire sul groppone: gioca corto, l'uomo a rete chiude una comoda volee incrociata che Matteo può solo seguire con lo sguardo. 9-7, gli ILEM sono campioni della RAFT CUP.
Si fanno le foto di rito, ci si sistema, poi per ognuno è tempo di rimpatriare. Un po' di malasorte sicuramente, e tanto amaro in bocca per una sconfitta arrivata così, più scottante del sole di mezzogiorno riflesso dalla superficie dei campi di gioco. La coppa è andata a milano, ma il Zampe's Team può tornare a casa a testa alta, altissima: Vicenza era arrivata a Bordighera da semisconosciuta ed ha rischiato di tornare a casa da dominatrice. Tutti hanno conosciuto la forza dei nostri in campo, oltre che la loro signorilità fuori dal rettangolo di gioco.
E per questo non può che essere fatto un doveroso, enorme ringraziamento.
A Fabio, Zeno e Matteo, che ci hanno tenuti tutti agganciati al telefono facendoci sognare per un intero week end. Ai loro compagni Guido, Mario e Massimo che li hanno accompagnati nella fase preliminare, garantendo la qualificazione della squadra. Ma anche e soprattutto a tutte le altre squadre di vicenza ed ai loro giocatori, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Perchè solo con un gruppo forte, possono nascere grandi avventure per inserire grandi traguardi.
Siamo solo all'inizio, RAFTENNIS VICENZA è pronta a rilanciare.
Ringraziando tutti, di cuore
Non un promoter, ma uno di voi.
Commenti (7)
Fabio Zamperetti
Andrea Biolo
Alex Carera
Sandro Carbone
Davide Paganin
Mauro Ferrarese
Mauro Ferrarese