
Dopo 170 match, una perenne militanza nei piani alti del Level Gold, 4 Finali ed innumerevoli tornei giocati, Nicola Zarrillo da Capodrise, classe '68, centra il risultato grosso, contro uno degli avversari di sempre, Alex Carera, al culmine di un torneo giocato ad altissimo livello e raccogliendo sulla sua strada scalpi importanti. Bella la formula ed il format 2 su 3 ai 4, 24 i Rebel partecipanti e 6 i gironi, 51 match totali, tutti i level Raft rappresentati in entry list, nella quale anche tennisti meno quotati possono misurarsi con i mostri sacri del nostro circuito, sempre in allegria e con la solita dose di agonismo che in campo non manca proprio mai. Mattioli e Lombardi superano i propri raggruppamenti fermandosi poi negli ottavi, contro Carera e Zanotti, impostisi nettamente, stesso discorso per Scolari e Viganò, i quali però vendono carissima la pelle a Zorzi e Ventura. Nella parte bassa del tabellone Zarrillo deve sudare le proverbiali sette magliette Raft per avere la meglio su un tarantola Beppe Costa, che su questi campi svolazza letteralmente sul campo facendo ammattire tanti, mentre Tempini di forza su un ottimo Bertoni, Biolo di wo su Turlini mentre Rocca fa fuori Criscione. Nei quarti Carera per un pelo non ci lascia le penne contro un sempre più Gold Zanotti, 4-1 1-4 10-8, (Paolo ormai è una star Gold tra Brescia e Bergamo, oltremodo pericoloso per tutti, soprattutto su terra), Ventura di montagne russe su Zorzi 4-1 1-4 10-7, e altra battaglia furibonda per Zarrillo, stavolta con Tempini, 4-2 3-4 10-8; chiude i quarti un Biolo che si sta portando sui suoi consueti livelli dopo mesi di flessione causa infortuni piuttosto seri, superando Rocca 4-3 4-1. Andrea si ferma in semifinale con risultato specchiato contro Nicola, mentre Alex per il rotto della cuffia si salva ancora contro Federico, 4-3 1-4 10-5. Zarrillo Carera: La Finalona è molto bella e lottata, i due contendenti scelgono di prendersela comoda nell'ora e mezza e fanno bene, dato il 4-3 2-4 10-5 a favore di Zarrillo, che raggiunge il suo meritatissimo primo titolo Raft ed il best Level 1960 prendendosi non uno scalpo (?!?) qualsiasi. Complimentoni a Nicola ma anche ad Alex, sempre in fondo sulla sua amata terra e sui campi del Club Azzurri che stanno diventando il suo giardino di casa. Grazie a tutti i partecipanti e mille grazie alla sempre ottima e paziente Jenny che si prende cura della nostra allegra combriccola. Alla prossima! #RebelsInTheClub #StayOnClay #BeRaft
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Roberto Valenti
Alfio Bortolotti