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BONATIMBLEDON BRONZE M: A DONI, IL SETTIMO CAPITOLO DELLA SAGA CON DI MARIO VALE LA COCCARDA PIù AMBITA!

BONATIMBLEDON BRONZE M: A DONI, IL SETTIMO CAPITOLO DELLA SAGA CON DI MARIO VALE LA COCCARDA PIù AMBITA!

In un'edizione da ricordare del MegaSlam Bonatimbledon nel panorama maschile per conferme incredibili, sorprese piuttosto grosse ed affermazioni tanto agognate, quella della categoria Bronze lo è per vari motivi, dal record di province rappresentate (8, ndr), alle 4 teste di serie difese sino alle semi ed alle 2 in finale (il cosiddetto tabellone perfetto, cosa rarissima un pò ovunque ma in ambito Bronze in particolare, a testimoniare l'effettiva valenza dei level certificati di chi gioca molto, e bene), sino ad arrivare all'evento conclusivo, tra Stefan Doni e Giacomo Di Mario, conosciutissimi nel circuito, quasi 1200 match in due in Raft ed esperti di una superficie sulla quale si trovano particolarmente bene.

Da annotare le gran prove, su tutti, di Lena e Verza nelle quali, che cedono d'un soffio al termine di due maratone rispettivamente con Cucchi (8-9) e Fausti (Gabriele, 7-9).

Nelle zone alte del tabellone, esordio tostissimo dopo il bye per Di Mario, che doma l'ottimo Gurioli con fatica, 9-7, stesso risultato e maratona ancor più lunga fra Loda e Carrara, in grande spolvero la tds 2 Nodari che serve come un drago e non lascia spazio ad uno come Robi Duranti, che di gioco di volo ed erba se ne intende, 9-2.

Nella parte bassa la tds 3 bumbum Tesio scalda i motori per il suo weekend in bianco sul suo campo e su di una superficie che esalta le sue bordate di servizio, netto 9-1 su Cucchi che fa ciò che può con grinta e carattere; altro 9-7 ed altra battaglia per Fausti, stavolta contro il milanese Chignoli, gran servizio e dritto per quest'ultimo, grande mobilità ed atteggiamento offensivo per Gabriele. Bel match a viso aperto fra Locatelli e Bergamaschi, Matteo autore di una due giorni di spessore fa suo il posto nei quarti per 9-4; chiude Doni che doma Epis (9-4 su Omassi in quali) con un 9-2 molto solido nel quale denota immediatamente una prima di servizio che viaggia proprio parecchio ed un'attitudine che sino a qualche mese fa non aveva.

Nel primo quarto Di Mario procede imperterrito verso il suo obiettivo dichiarato (la Finale con Stefan, ndr), servizio slice mortifero e passantoni di dritto, Loda è provatissimo dal primo match e lotta quanto può di tigna: 6-3 Giacomo; Nodari Tosetti è il quarto più lottato in assoluto, parecchi scambi con palle di peso che su questa superficie non sono per nulla scontati, la spunta Pietro 6-4. Tesio Fausti 6-2 e Doni Bergamaschi 6-1 sono due match paragonabili, fra due che servono parecchio bene le prime e con alte percentuali e con parecchia esperienza sull'erba e gli altri che all'erba si devono ancora adattare, Gabriele e Matteo son comunque autori di un'ottimo torneo ed escono fra li applausi.

6-3 è il risultato delle due semifinali, nella prima si affrontano le teste di serie 1 e 4, Giacomo e Pietro, partita ruvida, parecchio nervosa nella quale i due si fronteggiano fra servizio e drittone: alla fine la spunta Di Mario, più freddo quando serve, Nodari paga il netto calo delle prime nella seconda parte del match, Giacomo in Finale.

Le tds 2 e 3 danno vita ad un'altra partita da fuochi d'artificio che si gioca soprattutto fra servizio e rovescio: Doni è irriconoscibile rispetto a qualche mese fa, non sbarella, non sparacchia, il servizio è sempre quello sulla prima (fortissima che schizza) ma le percentuali di resa molto più alte e bassissime quelle dei gratuiti, Tesio non riesce a tenere alte le sue e deve salutare, gran torneo il suo, preambolo per il Silver.

Ed eccoci alla finale, il settimo capitolo della saga Doni-DiMario se lo aggiudica Stefan (3-4 il computo totale, ma parziale di 3-0), i due giocano davvero bene, la Finale è la partita che un'organizzatore riesce a seguire meglio e devo dire che vedere i due ragazzi scambiare a suon di back di rovescio e passanti di dritto e discese a rete è stato una sorpresa, perché anno dopo anno i miglioramenti sono evidenti: successo meritato di Doni per 6-2 che gestisce meglio tensione ed il sole in faccia, ma la vince soprattutto d'atteggiamento, più conservativo e ragionato, meno sprecone, Giacomo non è ancora abituato alla nuova versione dell'amico\rivale, ma prende appunti e prepara le contromosse.

Complimenti davvero ragazzi, finale più giusta e seconda Coccarda meritatissima per Stefan, ancora a secco il romano di Desenzano (terza finale Slam per lui), ma il titolo arriverà sicuramente. Grazie a tutti ragazzi, alla prossima. #StayRaft #PlayRebel

Commenti (4)

  • Pietro Nodari
    Pietro Nodari
    Grande Ste !!!
  • Giacomo Di Mario
    Giacomo Di Mario
    …..non c’è 2 senza 3 è stato rispettato !!! Quindi …la prossima è la volta buona !!!! Articolo esaustivo che ha raccontato veramente questo fantastico sabato di incontri a Bonate . Stefan …siamo solo all’inizio ….non finisce qui !!!!
  • Stefan Doni
    Stefan Doni
  • Daniele Ardenghi
    Daniele Ardenghi
    Grandissimo articolo Fausto, degno di quella che ritengo sia stata una grande edizione che ho seguito con palpitazione su LiveScore. Finale epica. Complimenti a tutti!

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