tappe
Arginare il diritto a due mani di Claudio Albertini non è facile per nessuno e nemmeno per il forte Roberto Ragnoli , ma l'ottima finale che ne scaturisce risulta molto equilibrata ed anche questa finisce al terzo con il sempre più apprezzato due su tre con tie-break finale ai dieci.
Prima di tutto due parole sui numeri di questi due ottimi giocatori dove (Ragno) ha già al suo attivo dodici
finali in perfetta parità, sei vinte e sei perse, e livello diamante già raggiunto sia in singolo che in doppio, non tanti giocatori raggiungono livelli così alti in tutte e due le specialità e questo credetemi è un grande segno di completezza del giocatore che secondo me vale molto, per lui anche una Royal Cup vinta nel 2020.
Claudio invece è stato molto più precoce e nel giro di una sessantina di partite sin qui disputate ha già raggiunto il livello diamante in singolo e gold nel doppio.
Al suo attivo tre finale e tre titoli con uno slam Roland Garros nel 2024, oramai anche lui una leggenda, una sua caratterista che si differenzia dagli altri è questo diritto a due mani che scaglia con grande precisione e grande forza che diventa difficilissimo da arginare, ne sa qualcosa anche il grandissimo Roberto Mutti che se lo è trovato di fronte in una partita, piccola nota... poi Claudio mi spiegherai perchè sei soprannominato "Giusti".
Finale con il primo set dove Albertini si trova sotto per 5/2 ma miracolosamente recupera sino al cinque pari, il tie-break però se lo aggiudica Ragnoli per 7/3 e anche qui una nota di merito per Roberto che è riuscito nonostante la rimonta di Claudio che rischiava di destabilizzarlo a portare a casa il primo set.
Il secondo set invece va via liscio per Claudio che lo chiude con un perentorio 6/1.
Super tie-break che inizia molto male per Claudio che si trova sotto per 4/0, si arriva così al 7/4 per Ragnoli che fa uscire di pochissimo una facile volèe , si arriva al dieci pari , poi Claudio da par suo chiude il tie-break e match con il punteggio di 12/10.
Da segnalare il grande rischio di Albertini che nei quarti essendo sotto 7/4 con Tosoni riesce a vincerla solo al tie-break.
Grazie a Rosa e Oscar per l'ospitalità e l'organizzazione e a tutti i ribelli che hanno partecipato.
Alle prossime sfide, ciao a tutti, Alfio.
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Stefano Duina
Claudio Albertini
Matteo Ceruti