GARDONE BRONZE: LA PRIMA VOLTA DI ARDENGHI SU UN CORIACEO SACCHELLA!

Torneo Bronze di massimo livello di categoria quello svoltosi sui campi in erba sintetica indoro di Gardone Val Trompia, nel quale si sono sfidati in 4 gironi 18 Rebels in match non scontati ed in più di qualche caso spettacolari, quando le caratteristiche dei due avversari s'incastravano per renderli rocamboleschi ed incertissimi. Nel girone 1 è Foletti a spadroneggiare con la sua gran corsa ed il back di rovescio fastidiosissimo su questa superficie, Gogna si assicura il passaggio del turno superando Bertanza nel confronto diretto; girone 2: la tigna di Giugno e Comelli non basta e sono Ardenghi e Tognazzi a passare il turno, Giancarlo tra l'altro si fregia di aver inflitto l'unica sconfitta del torneo a Daniele, con un tanto sanguinoso che prestigioso 9-8. Il terzo è quello che a buon diritto s'aggiudica la nomea di "Girone della Morte": livello molto molto importante per la categoria, è Palladino in questo caso l'escluso, non senza combattere, Bettinsoli a punteggio pieno (clamoroso il 6-5 con il quale s'impone su un Singia che sta giocando il suo miglior tennis), come clamoroso e probabilmente match più spettacolare dell'intero torneo il 9-8 di Enzo Mario su Angiolino, partita tra bombardieri dai gran colpi, matchplay perfetto per lo spettacolo! Chiude il girone 4, dominato in lungo e in largo da Sacchella, che mette in chiaro sin subito le sue intenzioni, a Perri la piazza d'onore vincendo 9-8 lo scontro diretto con l'esordiente Longhi. Tabellone finale: Singia ed Ardenghi raggiungono i colleghi ai quarti superando rispettivamente Gogna e Longhi; Angiolino vede fermarsi lì la sua corsa (6-9) contro un Sacchella in versione muro centratissimo, mentre Daniele fa l'impresa battendo il lanciassimo Bettinsoli per 8-4; Foletti 9-2 di prepotenza su Perri mentre un Mario in gran giornata vince 9-4 su Tognazzi. Semi parte alta: continua la sua campagna Sacchella, altro capolavoro, il 9-8 con cui fa fuori un gran bel Mario la dice tutta sulla concretezza del suo tennis, lo raggiunge in finale Ardenghi, sempre più a suo agio sull'erbetta gardonese, nonostante la sua indole terraiola: 9-5 su Foletti (gran torneo Andrea!). Finale più giusta quella svoltasi tra Daniele e Gianbattista, tra i due giocatori che senza dubbio hanno mantenuto un ottimo livello durante tutto il torneo: costante Sacchella, in crescendo Ardenghi ed è proprio il climax di quest'ultimo a spuntarla alla fine, finale molto molto combattuta, Sacchella è proprio il tipico uomo in missione, non molla niente, mai, sbaglia pochissimo, ma era la giornata di Ardenghi, che soffre tantissimo, anche a livello fisico, ma alla fine la spunta lui: 9-7! Primo meritato titolo per lui dopo 50 partite in Raft e quasi Silver, mentre terza finale per Gian, ma il titolo arriverà, è inevitabile, come anche per il lui il level superiore! Grazie a tutti ragazzi e complimenti soprattutto ai due finalisti ed un grazie particolare a Manuel! #StayRebel #BeRaft