
È stato per molti versi rocambolesco il torneo di quest’oggi a Caldogno, che prevedeva una fase a gironi con eliminazione diretta a seguire. In mattinata infatti arrivava il forfait di Massimo Paganin (febbre, bravo a giocare già un incontro). Come se non bastasse, Davide Paganin si presentava con problemi alla spalla dx, mentre Andrea Paganin ha dovuto abdicare dopo il primo incontro a causa di problemi alla mano dx. In quello che diveniva così il “torneo dei sopravvissuti”, erano le donne a trovare per la prima volta spazio. Giorgia De Cao riusciva infatti nell’impresa di impegnare a lungo Davide Paganin, primo favorito della competizione, costringendolo ad un’ora e mezza di lotta che lo hanno visto crollare di intensità sul finale: 7-4 il tiebreak che valeva quindi la finale per lei. Nel secondo girone, Federica Marini (già nota per le vittorie nel maschile Bronze della Rotonda, dove deve ancora giocarsi la semifinale) riusciva a regolare con un netto 9-3 Roberto Rigo, guadagnandosi così il pass per la finale in quello che era ormai divenuto, complici i forfait, un tabellone a 4. La finale è la prima tutta al femminile della storia raft in un torneo “misto” (trattavasi di un Gold maschile di fatto). Giorgia si è imposta con un netto 6-0, ma c’è stata comunque lotta in tutti i giochi. Brave le ragazze che per una volta hanno mostrato maggiore tenacia e resistenza fisica (in una delle giornate più calde di questa estate), ritagliandosi il loro spazio in un torneo raft vicentino!
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Ombretta Mossi
Davide Paganin
Federica Marini