
Si è appena conclusa la Royal Rumble Silver vol 3, il torneo più grande mai organizzato dal Tennis Erba con oltre 140 partite totali e 72 tennisti, a cui vanno i complimenti per la sportività, la disponibilità e la voglia di divertirsi (dentro e fuori dal campo) che hanno dimostrato. Negli oltre due mesi e mezzo del percorso a gironi che ha portato i 36 finalisti a sfidarsi la scorsa domenica si è visto di tutto e di più e sono molti i momenti che nel circolo erbese verrano ricordati a lungo, raccontati e raccontati ancora, fino a diventare delle piccole leggende in alcuni casi. Come dimenticare il top più alto del mondo di Andrea Garriboli o le fucilate di dritto di Damiano “Thor” Craviolatti? Si parlerà a lungo del rovescio di Zeno e della grinta alla Djokovic di Ragazzo, della locura di Pizzoccheri e delle maratone di Marinoni, di Fabi che sbaraglia tutti nel girone di ferro, del crollo mentale della Fiorentini nel match più sentito, della prima partita tra Iron - sfida all’ultimo punto tra Duca e l’esordiente assoluto in un torneo, Tavakoli - di Uberti e Carminati che spaventano tutti nei gironi e poi con le loro assenze (giustificate) fanno tirare un sospiro di sollievo agli avversari designati del turno finale. La fase a eliminazione diretta è stata dominata da Damiano Craviolatti che ha lasciato ben poche speranze agli avversari e che si è aggiudicato il primo premio messo in palio dal sito di prodotti per la salute e il benessere “I rimedi del dottor Tili” www.dottortili.it. Damiano ha vinto in finale contro l’eroe erbese di giornata, Andrea Garriboli, che ha giocato una semifinale semplicemente strepitosa contro il lanciatissimo Enrico Ragazzo, partito con i favori del pronostico. Ragazzo ha pagato forse le fatiche dei turni precedenti, così come Maggiorelli Granata, arrivato un po’ scarico alla semifinale. Entrambi però si portano a casa il premio dello sponsor e un bel bottino di punti ranking per aver raggiunto la semifinale di un torneo Ultra1000. Per quanto riguarda il premio del pubblico la classifica è stata completa ribaltata con il trionfo di Vinko Mihaljevic davanti a Raul Sachthey e Alberto Bonfiglioli: a volte non si porta a casa la partita, ma il cuore degli spettatori, sì! Appuntamento alla prossima Royal Rumble… arriveremo a quota 100 iscritti?
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