29 Rebels ai nastri di partenza del MegaSlam AO Gold in quel di Milano, entry list di altissimo livello con alcuni tra i Gold più quotati del Circuito.
I primi turni sono caratterizzati da alcuni match combattutissimi come la vittoria di Berti su Ruggeri, quella di Saponieri su Malosetti e di Zanoni su Invernizzi. Vecchie conoscenze del circuito come Virtuani, Bortolotti, Ortolano e Lombardi avanzano senza indugi mentre si fanno apprezzare già dei primi match volti nuovi (o quasi) come Vergazzini, Franciullo e Stella, apparsi assolutamente in palla.
Gli ottavi vedono l’esordio della testa di serie - e favorito - numero uno Leonardo Pea (9-2 su Provenzano), le belle vittorie di Berti su Virtuani e di Birolini su Stella. Sembrano non faticare Saponieri - troppo solido per l’ottimo Bortolotti - e Zanoni, padrone di un tennis davvero convincente, così come Colossi e Vergazzini.
Nella parte alta del tabellone ai quarti la spuntano il bombardiere Pea (6-2 su Berti) e Saponieri (6-3 su Birolini). Nella parte bassa Zanoni supera Colossi per 6-3 mentre Franciullo doma lo stregone Vergazzini e le sue velenosissime palle tagliate.
Semifinali di livello molto alto, come hanno potuto constatate i tanti Rebels che hanno seguito le dirette online su Instagram. Pea, non si fa ingabbiare dal muro Saponieri, forse sfinito dalle precedenti battaglie, e vola in finale con un netto 6-2, mentre Zanoni e Franciullo danno vita a una sfida davvero avvincente in cui il comasco ha la meglio grazie alla sua solidità e a una tenacia fuori dal comune.
Prima della finale sono in pochi a puntare sull’outsider Franciullo: Pea mena i colpi da fondo a una velocità superiore ed è sempre sembrato in controllo fino ad ora, ma il tennis è capace di regalarci sorprese ad ogni occasione. Già dalle prime battute si coglie una differenza di determinazione tra i due: il giovane Pea è quasi distratto mentre Franciullo ha il fuoco negli occhi. Pronti-via, Pea cerca di imporre il proprio gioco con bordate da fondo campo ma Franciullo è ottimo nel contenerlo e nel ribattere. I primi game sono molto equilibrati, poi Franciullo prende progressivamente la scena: non si limita a contenere il giovane avversario ma risponde alternando un dritto incrociato fulminate a strategiche palle corte che costringono Pea ad uscire dalla propria zona di comfort. Il break decisivo taglia le gambe alla testa di serie del torneo.
Davide Franciullo da Canzo (CO) si aggiudica con merito il MegaSlam AO Gold e si candida a un ruolo da protagonista per le Finals 2025 che si terranno dal 31 maggio al 2 giugno a Roseto degli Abruzzi.
Leonardo Pea ha però di che gioire: da lunedì è diventato - per la prima volta in carriera - numero uno assoluto del ranking RafTennis. Insieme a lui esulta il Tennis Club Isorella, in cui milita anche la numero uno del ranking femminile MIchela Ferrari. Complimenti!
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Alfio Bortolotti