Luca Battimiello torna a vincere il torneo 2su3 Milano Nord Ovest in finale incontra un nuovo giocatore del circuito Alfredo Scigliano che ha disputato un ottimo torneo, superando grandi giocatori, battendoli tutti al tiè break deciso, dimostrando una grande forza mentale che lo porta a concludere a suo favore match molto equilibrati, come contro l’ottimo silver Andrea Pasquino 11/9 al terzo poi con il bombardiere Marcello Biffi 10/8 e in semifinale contro Simone De Luca sempre al terzo set nel tiè break decisivo per 10/5 Ma in finale, purtroppo per lui, trova Luca Battimiello che va via liscio nella sua parte del tabellone contro Pasquadibisceglie, poi Luca Lainati in semifinale. Luca è in un periodo in gran palla, non sbaglia quasi nulla e non concede nessuna possibilità di far entrare in partita Alfredo, che pur dimostrando di essere un ottimo gioco con diverse variazioni, non trova la chiave per star dietro al gioco di Luca, che fila dritto alla vittoria senza problemi con un secco e severo 6/0 6/1 Complimenti al Luca per l’ennesima vittoria nei 2su3 Milanesi e ad Alfredo per l’ottimo torneo svolto, un ringraziamento a tutti i numerosi partecipanti
Il primo slam Gold post riforma dei level e delle modalità di accesso alle Finals è uno dei più avvincenti e combattuti che si ricordi nel recente passato. La modifica dei level ha equilibrato moltissimo il tabellone e soprattuto la riforma delle Finals ha incentivato molti Rebels a iscriversi, generando un torneo nel torneo per la conquista di pesantissimi punti ranking. A parte Brescia - provincia ospitante grazie alla splendida accoglienza dell’Olimpica di Rezzato - Bergamo, Milano, Como, Lecco, Cremona e Udine sono le province presenti grazie ai tanti tennisti accorsi per scalare le classifiche locali e conquistare così il pass di accesso alle Finals. Dal Tennis Erba, centrano questo obbiettivo Martini e Rigamonti. Il primo vendica la pesante sconfitta rimediata a San Vincenzo contro Longo battendolo al primo turno - per poi cedere di schianto a un Carera che pare in giornata di grazia - il secondo supera contro pronostico il quotato Colosio (fisicamente non al 100%) per poi cedere dopo una bella lotta a un Cappelli affamato di punti. La compagine milanese, rappresentata dai pezzi grossi Biffi, Amariti, Di Rocco e Zanoni è invece arrivata a Rezzato con la consapevolezza che la loro sarebbe stata una trasferta lunga: minivan da dieci posti dotato di ogni comfort come si confà alle rock star in tournée, e il sogno malcelato di un doblete tutt’altro che impossibile, tabellone alla mano. Fanno squadra, si motivano l’un l’altro e fanno paura a tutti anche per questo, ma sarà un’altra la provincia regina del torneo: Cremona! Vedere al banco delle iscrizioni il neo membro della direzione Alessandro Superti - benvenuto in squadra! - doveva far capire che, domenica, il vento soffiava verso Cremona. I cremonesi si fanno notare sin dalle prime battute: Superti esce subito ma mina le certezze tennistiche del funambolico Stringhini, Cappelli e Monteleone invece non sbagliano un colpo e superano i primi turni con Rigamonti e Tempini il primo e contro Ruggeri e Biffi il secondo. Avanzano a grandi falcate verso i quarti anche Alex Carera, il bergamasco Luca Chiesa (che sembra tra i più in palla di giornata), i milanesi Leo Zanoni e Sandro Di Rocco (tenace contro il bombardiere Gavazzi), Nicola Zorzi (che rimonta su Galli!) e un Andrea Biolo in forma stellare. Da segnalare il torneo di Simone Capra, autore di una prestazione di alto livello contro Zanoni, e Alfio Bortolotti. Il buon Alfio dice che il play-it non è la sua superficie ma rischia di mandare a casa Biolo e realizza uno dei punti del torneo: ricordatevi, non chiedetegli mai un consiglio tecnico. I quarti di finale sono i turni dove si decide il torneo ed è proprio qui che si impennano le quotazioni di Alessandro Montoleone: il cremonese supera Biolo e si invola verso il derby con l’amico Luca Cappelli, capace di vincere contro pronostico con Luca Chiesa. Nella parte alta del tabellone, se Alex Carera supera di slancio un Zorzi stremato dai turni precedenti, non è lo stesso per la sfida Di Rocco/Zanoni. E’ qui che si consuma il cortocircuito che condannerà i milanesi per il proseguo del torneo: un match lunghissimo, tirato, con giocatori in uno stato quasi confusionale che senza l’ausilio del tabellone umano Amariti non si sarebbe forse mai concluso. Ha la meglio Di Rocco ma pagherà il grande sforzo in seguito. Nella semifinale tutta cremonese si può ammirare forse il miglior tennis mai espresso a uno Slam da Luca Cappelli, davvero strepitoso nel tenere testa al mattatore di giornata, Alessandro Montoleone, cui cede per 6-4. Nonostante la freschezza atletica Carera ha la peggio contro Di Rocco, buttando letteralmente tre dolorosi killer point che non l’avranno fatto dormire la notte (6-3 il risultato). La Finale, senza storia per lo strapotere di Montoleone e la stanchezza (e il dolore al gomito) di Di Rocco, si conclude 6-1 per il cremonese. Ottimo futuro per Andrea Biolo come giudice di sedia: se non dovesse sfodare col tennis ha grandi possibilità di carriera in quel ruolo. Esulta con merito Cremona e da oggi occhio ai ranking provinciali, le gerarchie stanno cambiando e le Finals si avvicinano. Avete tempo fino al 30 aprile per conquistare il vostro posto al torneo di singolare più importante del circuito.
Si e' concluso nelle scorse settimane il torneo Diamond a Basiglio, come sempre con la presenza di tanti top players che hanno dato vita a partite equilibrate e combattutissime. Le semifinali tra Marco Papini vs Alberto Strada e Mario Leggieri vs Sandro Di Rocco sono di altissima qualita'. Alberto la vince all'ultimo respiro con Marco dopo una partita piena di colpi di scena , tra Mario e Sandro ,storica coppia di doppio del circuito, e' la solita partita a carte scoperte dove i due si conoscono a memoria ma Mario riesce ad avere maggiore lucidita' sulle palle che contano! La finale Leggieri - Strada, compagni di Raft Cup, e' un remake della scorsa edizione dove Alberto si era aggiudicato il titolo in due set tiratissimi. Anche stavolta la finale non tradisce le attese, pronti via Mario va avanti 5-2 ma Alberto punto a punto risale sino ad arrivare al tie break andando a vincerlo 8-6 ed aggiudicandosi il primo set. Nel secondo set Mario riparte all' attacco e si porta avanti ancora 4-1, ma Alberto risale nuovamente sino al tie break. Mario a questo punto potrebbe accusare psicologicamente queste nuova situazione di difficolta’, ma Alberto ha un leggero caso fisico e Mario ne approfitta chiudendo 7-5 il secondo set ed arrivando in fiducia al tiebreak finale che si aggiudica per 10-8. Altra finale Diamond di altissimo livello che stavolta vede Mario trionfare! Grazie a tutti i partecipanti, arrivederci a Marzo stavolta con un super torneo Gold!
Nel primo storico torneo di doppio 2950 Raft (ed ultimo della tragicomica gestione di chi vi scrive) a gironi al Club Azzurri, 32 iscritti e 16 coppie ne fanno un gran bel successo di entusiastica partecipazione, (della quale vi ringrazio sempre di cuore) tante partite e tanta garra, purtroppo, tra rifacimenti campi e copertura di uno soltanto causa costi energetici fuori controllo, unito alla totale mancanza di polso di chi vi scrive, siamo andati alle calende, ispirando tra l'altro un sonetto al Maestro Ghisleri! (Protagonista della fase a gironi con il Socio Misuraca) Stiamo lavorando per essere più efficienti e l’ottimo Alfio, il quale da questo 2023 prenderà il mio posto come Supervisor al Club Azzurri, è un Grande acquisto nella gestione dei tornei Raft nello storico circolo di Mompiano! Nei 4 gironi da 4 coppie succede un po’ di tutto, tra battaglie, rinvii per infortuni e disgrazie varie ed eventuali, ma a spuntarla sono le 8 coppie che sinceramente incarnavano i favori del pronostico; Si arriva dunque dopo una temperie di patimenti che manco le piaghe d’Egitto ai quarti di finale: Nella parte alta la fortissima coppia CoombsBertoni (che nella fase a gironi ha battuto i Campioni, ndr), soccombe 4-6 6-7 ai vicecampioni CerutiConsoli che fanno il colpaccio oltre ad una prestazione monstre, mentre la pluripremiata ditta PesciBergamaschi di prepotenza 6-0 6-3 su DiMarioRiva; in parte bassa LoCascioTiberti superano 9-6 gli ottimi NardiBertanza (sì, i punteggi erano in autogestione delle coppie, in perfetto clima nonsense) mentre BortolottiLombardi, dopo una fase a gironi più problematica, iniziano a rodare come si deve, il 6-1 6-2 sui sempre tignosi MastropietroSilvestrini ne è testimone. PesciBergamaschi purtroppo devono ritirarsi causa lunga degenza e CerutiConsoli aspettano in finale Alfio ed Ale, che battono in un non semplice 6-3 7-6 la gran bella coppia formata da un Tiberti solidissimo da fondo ed un LoCascio indiavolato a rete per tutto il torneo. La Finale è appannaggio delle 2A, BortolottiLombardi fanno valere le loro doti da singolaristi terraiolo aggiudicandosi la finale 6-3 6-2, ma CerutiConsoli non fanno affatto brutta figura, tutt’altro: sarei curioso di vedere un giorno la rivincita sul veloce, magari al San Filippo, ci pensi tu Fabio?!? Complimenti a vincitori e finalisti ma grazie a tutti, anche per la pazienza! #BeDouble #StayRaft
A quasi una settimana dall’inizio della RaftCup Iron nelle province di Como e Lecco sono già sette i Team iscritti ed è bagarre per accaparrarsi i talenti migliori. Ogni capitano usa la propria strategia: c’è chi punta sull’affiatamento tra i compagni di squadra cercando di compattare un gruppo di amici, chi preferisce puntare tutto sul valore assoluto dei giocatori correndo il rischio di inserire in squadra troppe primedonne. Scopriremo chi avrà fatto le scelte migliori tra qualche settimana, quel che è certo è che tutti gli occhi sono puntati sugli NRG5 di Peppe La Scala, squadra che ha partecipato già a tre edizioni della RaftCup bronze e che non può di certo nascondere le proprie ambizioni di vittoria. Le altre compagini sono quasi tutte in fase di completamento, i sondaggi dei capitani serpeggiano tra un messaggio whatsapp e una battuta al bancone, la cosa importante è ostentare idee chiare e conquistare la fiducia del talento Iron che si vuole convincere a entrare in squadra. Mancano pochi giorni alla generazione del tabellone, ecco qualche “consiglio per gli acquisti” tra i migliori Iron al momento svincolati. NOME: Lorenzo Sirtori SOPRANNOME: Griezman / La Bionda Level singolare 1285 Level doppio: 980 Segni particolari: vincente (87,5% di vittorie) NOME: Ivan Masciadri SOPRANNOME: Ernia del disco Level singolare: 1218 Level doppio: 1061 Segni particolari: rientra da un lungo infortunio, condizioni fisiche da verificare NOME: Mario Posca SOPRANNOME: Il Dottore Level singolare:1142 Level doppio: 1047 Segni particolari: non molla mai NOME: Michele Sena SOPRANNOME: King Monello Level singolare:1120 Level doppio: 1047 Segni particolari: imprevedibile, se non viene tenuto a bada rischia di portare il team alla catastrofe nel terzo tempo al bancone
Sale la tensione per l'ultimo Mega Slam Australian Open di questo 2023, domenica alle ore 09:00 si apriranno le partite sui campi in play it con un uomo contro tutti ovvero Giovanni Rocca. Il bresciano è l'uomo più in vista, non solo per il nuovo look, ma sopratutto perchè da due settimane guarda tutti i gold dall'alto verso il basso nella RACE TO FINAL. Naturalmente i tantissimi punti in palio fanno gola a lui ma anche ai suoi avversari in tutte le categorie. Scorrendo la entry list balzano agli occhi la partecipazione di 3 milanesi terribili: Biffi, Zanoni e Di Rocco (attuale TdS #4). Brescia è ben preente con Alfio Bortolotti, Stefano Salami, Nicola Zorzi, Andrea Biolo e Roberto Ragnoli, Cremona arriva in forze con Cappelli, Ruggeri e sopratutto Montoleone mentre Bergamo fa calare l'asso Chiesa. Nota di merito agli 8 bronze (Angelo Longo, Andrea Sindaco, Luca Ruggeri, Tommaso Calzolino, Giorgio Martini, Fabrizio Bolpagni, Giuseppe Barbieri, Stefan Doni) iscritti al torneo e al solo iron presente Lorenzo Marchello. Le iscrizioni chiuderanno a breve. Be REBEL, Be RAFT