Prima della fase finale i giocatori si sono sfidati su 2 gironi, cinque giocatori per girone. Nel primo girone vede come primo della classifica il solido Ferruccio Castronini con 4 punti c’è da dire che è stato anche un girone sofferto per via del ritiro prima di Davide Andrea Di Pinto per infortunio e poi quando si era conquistato il secondo posto nel girone Fernando Manes, ad entrambi i giocatori vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione. Nel secondo girone Marco Proietti conferma il suo strepitoso stato di forma dove nell’ultimo periodo sta avendo grandi soddisfazioni, aggiudicandosi il primo posto del girone con 4 punti, mentre il secondo posto è andato all’onnipresente Gianluca Ingrosso con 3 punti. Le due semifinali sono state condizionate dal ritiro di Fernando Manes che ha spianato la strada per la finale di Marco Proietti. Mentre nell’altra semifinale tra Gianluca Ingrosso vs Ferruccio Castronini dopo una serie di killer point dove ha visto entrambi i giocatori essere sempre fianco a fianco, solo il gioco solido ed efficace di quest’ultimo lo ha portato a vincere la partita per 8-5 conquistandosi la finale. La finale tra Marco Proietti vs Ferruccio Castronini come da pronostico e stata una partita molto equilibrata, parte subito forte FERRUCCIO che si porta avanti 3-1 ma come spesso succede il killer rimescola le partite, anche in questo caso un killer a favore di MARCO riporta il punteggio sul 3-3 e da lì in avanti nessuno sbaglia, portando la partita dopo più di un ora al tie break. Nel tie break MARCO e più lucido, e senza dare punti di riferimento si porta al cambio campo sul 5-1, FERRUCCIO ci prova con le ultime forze portandosi sul 5-3 ma MARCO oggi ha un qualcosa in più e chiude il match per 7-3 vincendo la partita e conquistando il suo secondo titolo in carriera RAFT. Grazie come sempre a tutti i partecipanti. Stefano Laurenzo
E' stato sicuramente lo Slam più caldo della storia Raft, il centro sportivo di Bonate, solitamente di un bel verde acceso, era arso dal sole e l'erba dei campi ha via via assunto il colorito sbiadito tipico della terza settimana del Wimbledon minore, quello che si gioca in un sobborgo un pochino fighetto di Londra. Se le condizioni climatiche estreme hanno messo a dura prova i Rebels Bronzacci accorsi da varie province per contendersi l'ambito titolo, hanno anche reso il rimbalzo decisamente meno impazzito degli scorsi anni, o meglio, il rimbalzo è sempre assurdo per ovvi motivi, ma solitamente si era abituati ad una buona dose di non rimbalzi, cosa che invece si è di molto ridotta, si sono quindi visti anche parecchi scambi, addirittura da fondo! 32 i Rebels ai nastri di partenza, non mi dilungherò troppo nella cronaca in quanto in quanto vengo tacciato di essere un attimo prolisso (ma quando mai?!) ed oltre ai molti volti noti, specialisti e non della superficie, si sono cimentati sull'erba verissima anche alcuni esordienti negli slam ed altri proprio esordienti totali in Raft (Finzi, Marchello, Mecca, Capelli, Nè, Gaia...) Note di colore importanti sull'abbigliamento: l'ex UomoSiepe e Campione in carica Lo Cascio, che l'anno scorso aveva dato fondo all'armadio partendo con un verde sbiadito e finendo con un costume da wrestler, si presenta in total white per motivi scaramantici, mentre Giacomo Di Mario indossa la maglietta celebrativa Raft, ovviamente giallorossa, in nuovo tessuto tecnico per la 300esima partita in Raft in due anni, che match dopo match metterà ad asciugare al sole per non inceppare il mood. Note di merito per le ottime prove, anche se non coronate dall'accesso ai quarti per Dossena, Masciadri, Parsani, Omassi (grande Luigi!), Speranza, Epis, Ongaro, Finzi e Marando (gran bel tennis Giulia!) Nei quarti di finale, parte alta, la corsa di un ottimo Malagesi s'infrange su un Di Mario in missione 6-4, mentre Voluri, che figurerà ottimamente anche nel silver qualche ora più tardi, deve soccombere al tiebreak contro il campione uscente 5-6, nella parte bassa l'esordiente assoluto Gaia (che fa fuori l'ex Gold Galati al primo ed un quasi Wood al secondo) supera un pur ottimo Collalto 6-1, mentre la vera rivelazione del weekend Bergamasco, Barberi, che ha fatto un figurone pure nel Gold e nel Silver, batte un gran Mecca 6-5 sul filo di lana. In semifinale in ispiratissimo Di Mario fa fuori un provatissimo Manuel a forza di passanti, mentre Gaia Barberi è un duello corpo a corpo a rete, lo vince Diego 6-4 su un Giuseppe che ha a dir poco impressionato, tra servizi e voleè d'altri tempi, bravissimo davvero (il suo maestro Esposto lo pronostica Gold tra sei mesi, ad occhio e croce non ci andrà troppo lontano). La finale è proprio stata una Finale con la maiuscola, incerta all'inizio, poi Gaia tra discese a rete e dritti a chiudere scappa sul 5-3, ma Giacomo oggi è davvero on fire ed suon di passanti di dritto di controbalzo bassissimi e di pregevole fattura si riporta sotto 4-5: non bastano però nemmeno due recuperi in tuffo sotto rete, uno esterno irreale con passante di rovescio in back che strappa l'applauso (e qualche imprecazione) al buon Diego, il quale però chiude poco dopo sul 6-4 con un urlo liberatorio e si laurea campione Slam alla sua prima partecipazione approdando a pieno titolo nei Silver. Tanti complimenti a Gaia, ma anche ad un Giacomo Di Mario che ha dato veramente spettacolo, non mollando un punto e con una garra ed un amore per questo sport e per il nostro circuito davvero enormi. Grazie a tutti ragazzi, alla prossima! #StayGrass #LoveOrHateBonatimbledon #BeRaft
Si e' concluso nei giorni scorsi il torneo Silver al circolo Pavesi di Milano. Dopo una fase a gironi molto combattuta, i turni ad eliminazione diretta hanno visto prevalere due giocatori su tutti: Massimo " " the wall "Marinoni ed Alessandro " Burchia" Burchielli. Entrambi hanno dimostrato mentalita' vincente ed un gioco spumeggiante nei momenti piu' difficili meritando la finale che si e' dimostrata bellissima, sin dalle prime battute, subito degna di questo lungo torneo ! Match durissimo sotto un caldo infernale vissuto punto a punto sino all' 8 pari, il tie break decisivo se lo aggiudica Max Marinoni 7/3 grazie ad un paio di recuperi sensazionali! Alla fine del match Max dichiara : "Battere un giocatore come Ale e’ stata per me una grande soddisfazione , mi sono dovuto superare!". Entrambi i giocatori approdano al livello Gold e si cimenteranno sin da subito con i fighters piu' quotati del circuito milanese. Gazie a tutti i partecipanti e all' ospitalita' del circolo Pavesi, arrivederci a Settembre!
Una delle serate più belle vissute dai fighters RAFT in occasione del torneo notturno organizzato in memoria di Graziano ROVERSI indimenticabile “MAGO POTA”. Grande cornice di pubblico che è rimasta sino all’una e passa ad onorare i due finalisti ROBERTO MUTTI e ROBERTO VALENTI che non si sono risparmiati ed hanno spremuto sino all’ultima goccia di sudore rimasto in corpo pur di vincere. La spunta a corto muso MUTTI dopo la partenza a razzo di Valenti. Da citare un eroico CARERA che pur distrutto dalle ore di partite x il Wimbledon di Bonate va in semifinale. Come sempre mai domo ROCCA che fatica come non mai al primo turno contro la promessa del cigno il tredicenne STERRANTINO per poi cedere in semi col vincitore. Al di là dei risultati bello il momento di pausa con tutti ai tavoli a divorare il galletto offerto da CRESTA ALTA, ristorante di San Zeno Navigli. Premiazione a cura di GIACOMO SALVALAI sponsor gelateria LA PECORA NERA di Borgosatollo e della sorella di Graziano, MANUELA ROVERSI. Dopo questo successo ci vedremo certamente l'anno prossimo sempre più numerosi con CARLINO CANTONI al timone !
Giunge al termine anche il secondo bronze di Ospitaletto con 46 rebels iscritti che hanno lottato come leoni sui campi sintetici del centro. Segnalo subito il ritorno ai tornei di un giocatore di sicuro valore come Enrico Silvestrini che sicuramente si collocava tra i favoriti, parte subito bene vincendo nettamente contro Alessandro Duina, anche il vincitore Paolo Tweedie( anche lui tra i favoriti) vince nettamente per 9/0 contro Matteo Bossoni. Il finalista Giancarlo Turriceni anche lui tornato dopo tanto tempo in Raft vince facile contro Dario Cassotti. Nel terzo turno non ci sono sorprese con Sivestrini che vince , mentre Paolo Tweedie fatica non poco con il silver Roberto Checchi. Mauro Piccioni e Giancarlo Tognazzi danno vita a un bellissimo match vinto dal primo per 9/8. Negli ottavi Silvestrini a fatica per 7/6 contro Comelli, passano facile Turriceni, Tweedie e Barone. Nei quarti Fachechi ha la meglio contro Silvestrini, Tweedie passa facile contro Guizzetti , mentre il finalista Turriceni passa per la mancata disputa di Saverio Barone. Nelle semifinali passano sia Turriceni che Tweedie, nell'ordine con Nascimbeni e Fachechi. Si arriva così alla finale tra Paolo Tweedie e Giancarlo Turriceni, con l'inizio in maniera scoppiettante di Tweedie che si porta subito sul 3/0 fino al 5/2. Poi come ci ha abituato questo sport Giancarlo Turriceni riesce a recuperare portandosi addirittura in vantaggio per 6/5. Da questo momento in poi la reazione di Tweedie è veemente , vince quattro giochi di fila che gli permettono di vincere meritatamente la finale del secondo torneo bronze di Ospitaletto , conquistando anche il prezioso livello SILVER ! Un grazie come sempre a tutto il circolo di Ospitaletto, in particolare a Simone e a Carla che sta tribolando non poco per mettere assieme gli incontri causa infortuni, covid e vacanze. Alle prossime sfide, ciao a tutti. Alfio
Oggi si è disputato il terzo Mega Slam RAFT e per la terza volta in questa stagione ha visto uscire vincitore lo svizzero dallo sguardo gentile SEBASTIAN BRAUN. Molti avevano pronosticato una superficie troppo difficile ma a chi era presente a Bonate sotto è rimasto incantato dalle gesta tennistiche dell'elvetico. Ora punta diretto all'impresa che mai nessuno ci e' riuscito : IL GRANDE MEGA SLAM! Applausi anche al finalista URIEL DOMINONI capace di superare turni pesanti come il primo contro BARBERI (erano 7 pari) oppure 4/5 15/30 contro ITALO REBAGLIATI negli ottavi di finale. Semifinalista e sorpresa del torneo ALESSANDRO MONTELEONE partito alle 8:45 contro LUISA PIACENTINO ha estromesso il #1 LUIGI CROCI, il finalista del Roland Garros STRADA, l'ottimo LAINATI per poi cadere contro il vincitore nella miglior partita del torneo. Molto bravo anche ALEX CARERA capace di arrivare in semi battendo al TB ANDREA OSIO (al primo turno aveva eliminato il Campione uscente LEGGIERI). Nota di merito a CESARE COLOSIO capace di eliminare dopo un match point a suo sfavore, DAVIDE NERVI. Sempre sul pezzo MAZZOLENI ma ancora una volta alla dogana svizzera è stato respinto. Il caldo ha reso il terreno migliore con scambi veri cosa che gli altri anni era un sogno, questo ha perso ai ribattitori di essere più competitivi Domani è il turno dei BRONZE e SILVER