Un torneo molto insolito andato in scena alla Quarenga, torneo inizialmente a gironi , 3 da 3 coppie per girone, dove le prime due passavano alla fase finale ad eliminazione diretta. Partono Malissimo Uriel e Giancarlo MARCHETTI che nella partita d'esordio perdono sonoramente contro MAZZO e CARLO Gritti per 9/3 e con una qualificazione compromessa a causa della sconfitta degli stessi Gritti e Mazzoleni contro i "tosti " VILLA e SPAIANI. Uriel e Giancarlo per quindi potersi qualificare come secondi dovevano vincere almeno 9/3 contro Villa e Spaia per potersi qualificare alla fase finale e infatti così è stato, sul filo del rasoio, piu' semplici invece le partite successive contro Benin , Arrigoni e poi contro BENAGLIA Sergio e il DAD Dominoni. nel girone dei finalisti invece tutto facile per OSIO e Tomassoli che arrivano in finale facendo terra bruciata sul loro cammino ma in finale hanno trovato pane per i loro denti e il duo (primo torneo di doppio insieme) MARCHETTI e URIEL ha la meglio con un sonoro 9/3. Si rinnovano gli appuntamenti per i prossimi tornei settimanali nel mese di giugno e il torneo ONE DAY in programma al TC Grizzly Sabato 4 giugno per il gold maschile e il doppio misto.
Ben 53 Rebels iscritti al torneo silver nella splendida cornice di Ospitaletto, ci sono quasi tutti gli argentati più forti e il torneo si preannuncia combattutissimo. Iniziano le prime partite tra i diversi Rebels bronze iscritti, ci sono anche 2 iron che meritano di essere citati , Gianluca Trebeschi e Andrea Ferremi che incontrano subito due bronze che hanno la meglio su di loro, sicuramente sapevano già che per loro il torneo sarebbe iniziato subito in salita, ma sappiamo per esperienza che giocare con quelli più forti aiuta a crescere maggiormente, il risultato non conta, complimenti a voi. Nel secondo turno i bronze incontrano i silver e vengono sconfitti, tranne Barbieri che passa con il bye, il bronze Domenico Amantea non disputa la partita con Alessandro Strazzari , mentre nello scontro tra due bronze Paolo Tweedie ha la meglio sul forte Paolo Consoli. Nel terzo turno Paolo Tweedie esce con il silver Gianluca Braga , mentre Giuseppe Barbieri viene sconfitto dal silver Daniele Pea. Molto interessante nel terzo turno la partita tra Massimo Criscione e il forte Riccardo Scolari vinta dal primo per 9/8. Da segnalare l'eliminazione del forte giocatore di Ospitaletto Rudi Agostini (già vincitore qui) da parte dell'altrettanto forte Andrea Bolentini. Bella battaglia anche tra Mario Scovoli e Alessandro Santi vinta dal primo per 9/7, Paolo Colossi già vincitore qui del bronze batte il maratoneta di Lumezzane Marco Cardini per 7/5, mentre Livio Mensi ha la meglio su Italo Cadei per 9/7. Negli ottavi segnaliamo le vittorie secche del finalista Massimo Reboldi per 9/0 contro Riccardo Spallone e la vittoria sempre per 9/0 di Daniele Pea contro Alessandro Strazzari. L'altro finalista Mirko Guerini vince con fatica contro Mario Scovoli per 8/7. Nei quarti purtroppo Roberto Zelioli non disputa contro Matteo Bettini mentre Reboldi ha la meglio contro Bolentini, Guerini vince contro Pea e Simone Capra contro Livio Mensi. A proposito di Simone Capra evidenziamo la sua vittoria contro il neo silver Paolo Colossi. La prima semifinale vede la sconfitta del forte Matteo Bettini contro Massimo Reboldi per 6/4 , mentre Mirko Guerini vince bene con Capra per 9/3. Quindi in finale ci vanno il talentuoso assessore allo sport di Ospitaletto Massimo Reboldi e il solidissimo Mirko Guerini. Si inizia una partita molto equilibrata tra i due contendenti molto tesi all'inizio come è normale che sia; scambi abbastanza lunghi, un pò di braccino e qualche errore di troppo da ambo le parti fino al cinque pari in netto equilibrio, poi probabilmente un improvviso calo fisico di Guerini porta la partita sui binari giusti per l'assessore che da par suo la vince per 9/5, bravissimi comunque entrambi. Segnaliamo l'ottima risalita in classifica del talentuoso Reboldi che porta il suo livello gold a 1920 punti, terzo titolo in carriera nel singolare con tre finali vinte , due in silver e una in bronze ; la Royal Silver Cup Jesolo a squadre vinta nel 2018. Si conclude così il silver di Ospitaletto con Massimo Reboldi che sarà sicuramente protagonista di altre imprese ; a Carla e a Simone un sentito grazie come a tutti quelli che lavorano al circolo, e naturalmente a tutti i giocatori che hanno partecipato con il solito entusiasmo, correttezza e sportività come è giusto che sia nello spirito Raft. Ciao a tutti, alle prossime sfide! Alfio
Al nastro di partenza del torneo gold di Concesio ci sono diversi pezzi da novanta come si dice, tutti agguerriti per portarsi a casa il prestigioso torneo sul bellissimo campo in erba sintetica di Concesio. Dopo le prime battute entriamo subito nel vivo con i quarti di finale dove Riccardo Mutti sconfigge Andrea Biolo con un secco 9/2, Alessio Ferrai batte di poco il fortissimo Andrea Ragni per 7/6, lo squalo vince a fatica con il forte Giovanni Rocca per 8/6, mentre nell'ultimo quarto Cesare Colosio ha la meglio contro il fortissimo Lorenzo Stringhini per 9/6. Alle semifinali arrivano Riccardo Mutti e Roberto Valenti ma purtroppo il match non si disputerà causa un infortunio a Mutti, dall'altra parte un ottimo Alessio Ferrai sconfigge Cesare Colosio comportatosi fin qui in maniera egregia . Si arriva così alla finale tra lo squalo Valenti e Ferrai. Di questi tempi sappiamo che giocare contro lo squalo di Barghe è difficilissimo per tutti; forse i più lo conoscono come ottimo doppista in coppia fissa con Beppe Tononi, ma possiamo dire che è altrettanto forte anche in singolare e i risultati lo dimostrano. Con la vittoria in finale con un perentorio 9/0 che la dice lunga sull'andamento dell'incontro praticamente a senso unico, Roberto Valenti si dimostra avversario temibilissimo per tutti. Durante tutto il match Valenti non da l'impressione di avere punti deboli, sin dall'inizio parte fortissimo e non sbaglia praticamente nulla e sorprende sempre Alessio con i suoi diritti molto precisi ed efficacissimi e con un rovescio in back tra i migliori in circolazione. Oggi Alessio non poteva resistergli , troppo in forma lo squalo, troppo forte. Con questa preziosa vittoria Valenti cala il poker, già quarto titolo nel 2022, e con ben 11 titoli in totale si piazza tra i migliori. Lo squalo ci ha detto che proverà ad entrare nella top ten, se continua così c'è da credergli. Ora doverosamente ringrazio tutti i fantastici partecipanti, tutto il circolo di Concesio, in particolare il presidente Andrea Ragni e l'infaticabile Sara Cicognani. Alle prossime sfide, ciao a tutti! Alfio
Alla presenza del Vice-Sindaco di Pavone Mella, la Signora Gloria Baronchelli, si è concluso un grande torneo RAFT riservato ai giocatori Iron & Bronze al Pavoncello sponsorizzato come sempre dalla birra BALTIKA. Vittoria per Zappalaglio Vasco Filippo su Zacchi Roberto con il punteggio di 9/4 con diversi punti interessanti da parte del neo titolato. Vasco Filippo, giocatore di Pontevico, è al secondo titolo RAFT su tre finali disputate a dimostrazione delle sue qualità tennistiche. In questo torneo con ben 32 iscritti ha eliminato prima della finale, Daniele Tosio in semi, Efrem Zaglio nei quarti, Marco Zacco negli ottavi, nei sedicesimi Gianluca Bodini e infine ai trentaduesimi Giacomo Pozzi. Il finalista, Roberto, ha eliminato Matteo Faccini in semi, Davide Bondoni nei quarti, Leonardo Cammi (il match più duro) negli ottavi e Matteo Appiani nei sedicesimi. TIberio ed il RAFT vi aspettano presto a Pavone Mella!
Formula ormai più che consolidata per i doppi limit 2950 del Tennis Erba: 4 gironi e successivi turni a eliminazione diretta, con un minimo di partite garantite per tutti e soprattutto un grande equilibrio. Uno degli aspetti più interessanti della formula è la nascita di nuove coppie, dal momento che i Silver “alti” devono necessariamente pescare il socio tra i Rebel con il punteggio più basso, se vogliono partecipare al torneo. Ne sa qualcosa Paolo “Boss” Bosisio, trionfatore del limit 2960 della Befana, che anticipa la concorrenza e convoca uno degli astri nascenti del circolo, Davide Marchiorri, singolarista di punta degli Ahi, Ahi, Ahi, Tequila! e recentemente protagonista di alcune brillanti vittorie in RaftCup Bronze. Sono loro due ad aggiudicarsi il trofeo. Premiata la lungimiranza del Boss, abile nell’intravederne il talento di Davide - che aveva battuto in finale nel precedente torneo di doppio - il quale si rivelerà tutt’altro che un gregario. Ma andiamo per gradi. Nel girone 1 passano a sorpresa Bonfiglioli e Amigoni, davanti agli ottimi Posca/Sala, in corsa fino all’ultimo game, e a Poletti/Masciadri. Il girone 2 è appannaggio della coppia vincitrice, che supera, in due match combattutissimi, Gagliano/Franceschetti (che termineranno secondi nel girone) e Biasiucci/Dugo. Nel girone 3 si distinguono i bresciani Bulfamante/Ceruti, che lasciano le briciole a Losa/La Scala e Fregoni/Capua mentre nel 4, gli affiatati Bassanetti/Soldani regolano senza problemi prima Rigamonti/Piromalli e poi Martini/Veronelli. Da segnalare la grande prova nel secondo match del giovanissimo Matteo Veronelli - passato recentemente da RaftJunior al circuito “dei grandi” - che trascina la coppia alla vittoria della partita-spareggio per il secondo posto nel girone. Semifinali combattute solo nei primi game: gli esperti e rodati Ceruti/Bulfamante vincono 9-4 contro Bassanetti/Soldani, nonostante un Diego Soldani in forma smagliante, e Bosisio/Marchiorri regolano con autorità Bonfiglioli/Amigoni, forse paghi dei successi inattesi della fase a gironi. In finale i bookmakers credono molto al successo dei “forestieri” di giornata: i bresciani Matteo Ceruti e Bartalo Bulfamante sono decisi a trarre il massimo dalla loro trasferta erbese e si portano subito avanti 3-1 ma un turno di servizio non incisivo e un guizzo di Paolo Boss portano il tabellino in parità, 3-3. Turni di servizio solidi, le coppie si studiano: 4-3, 4-4. Di nuovo un break pesante degli uomini di casa e un turno di servizio a zero portano Bosisio/Marchiorri sul 6-4: la stek-volley vincente di Marchiorri coincide con un tuono che fa tremare il pallone. Ceruti/Bulfamante sembrano vacillare - “forza, non è finita” si sussurrano - tentano un servizio da sotto per sorprendere Bosisio ma non serve, di nuovo break, 7-4, il pallone trema di nuovo ma non è il temporale, è l’urlo liberatorio di Paolo. Sembra fatta, ma non è cosi. Il tennis non è così. Ceruti e Bulfamante si rimettono in riga e, senza troppi fronzoli, si riportano sotto, 7-5, poi 7-6. Serve Marchiorri, una volta i polsi gli avrebbero tremato, ma non oggi, oggi no, 8-6, porta la coppia a un passo dal sogno. Mentre il temporale imperversa, la coppia di casa riesce a strappare l’ultimo game. Finisce 9-6 per Paolo Bosisio e Davide Marchiorri contro gli ottimi Matteo Ceruti e Bartalo Bulfamante, che tornano a casa con il rammarico di essere arrivati molto vicini alla vittoria, ma alcune certezze per i tornei che verranno. Bravi!
In questa bella giornata di sole si sono date battaglia sui campi del Bieffesport 14 aggueritissime ma sportive fighters . Nella parte alta del tabellone la Tds n1) Masola ha il bye e aspetta la vincente del bel match fra Melchiorri e Genovesi dove quest’ultima ha la meglio dopo una partita fatta di lunghi scambi. Notevole la prestazione odierna della Grazioli che prima vince contro la Micucci e poi in una partita senza esclusione di colpi batte al tie break anche la Losi -che a sua volta aveva battuto al primo turno Cattorini -qualificandosi per la semifinale e soprattutto guadagnando un upgrade di level! Nella parte centrale del tabellone la tds n 3 Garozzo fatica all’inizio contro l'insidioso rovescio slice della Marchesi e dopo essersi trovata sul 5 pari ingrana finalmente la marcia e si qualifica per i quarti dove trova Capella che nel frattempo aveva passato il primo turno agevolmente contro una Manzin oggi non troppo in forma. Nella parte bassa del tabellone la tds n2) Muscò attende la vincitrice fra le due new entry: la giovane Virginia Frisè e la Pellegrino che sfoderando una ottima tecnica ed un gioco aggressivo passa il turno ; nei quarti le due danno vita ad una partita lunghissima e lottata punto su punto fino al 7 pari, poi Pellegrino commette qualche errore di troppo e Muscò si aggiudica un posto in semifinale. La due semifinali sono alquanto diverse: da una parte Grazioli rimanda tutto e all’inizio mette in difficoltà Masola che però poi è capace di trovare la chiave della partita, Muscò e Garozzo invece hanno un gioco più simile sopratutto sulla diagonale del rovescio e il risultato rimane in parità fino quasi alla fine , poi complici un paio di errori della Muscò Garozzo stacca il ticket per la finale. Nel match finale Masola sembra essere più fresca e più lucida della Garozzo anche se il risultato finale non dà giustizia dell’andamento della partita in cui la Garozzo perde due killer point e così Liana Masola si porta a casa il suo primo titolo Raft !!! Complimenti a lei e a tutte le ragazze che hanno dato vita a questa bella giornata di sport! Bruna Malnati