Davide Giovinetti e Riccardo Mutti, due ragazzi giovani in grande crescita e presto destinati al Olimpo Gold si sono sfidati per la corona SILVER del Mac Franciacorta disputato al Rigamonti. Partita bellissima ed intensa con grandi colpi potenti e di qualità e trionfo finale di Davide per 9/6. Torneo lungo, impegnativo con molti iscritti di alto livello caduti via via sotto i colpi dei ragazzi terribili . Sponsor e partner del evento Visport azienda che collabora con Mac Team nei tornei e fornitrice di barrette energetiche..... a presto per la finale Gold femminile!
E' stato un bel torneo pausa pranzo quello che ha visto svolgersi la finale lunedì 31 maggio in un clima estivo nella bella cornice del Club Azzurri, che nulla ha a che vedere con l'inverno sotto ai palloni dei primi due turni a febbraio, dai quali emergono Ivone, un solido e battagliero Coombs (gli scalpi di Lombardi al tb e Di Mario ne testimoniano lo spessore), i Silver alti Messora e Massera (su Mattioli ed Arcomano), ed il neo Silver Marinoni, che supera Taddei in un 8-7 infuocato. Arrivano i big, dopo i bye consueti dei tornei a sezioni e l'interruzione del lockdown: Galli, al rientro da un lungo infortunio, supera Ivone 9-4, Beppe Costa con lo stesso punteggio su Coombs (che è bronze solo perchè incrocia quasi esclusivamente silver alti e gold, ndr), Rocca che sta scaldando i motori supera Messora con un non comodo 9-6, mentre Viganò supera con un ancor meno comodo 6-5 il quasi omonimo Massera. Bessio supera Marinoni 9-4 in un match denso di bei colpi. Arrivano le due teste di serie ed arriva la prima sorpresa del torneo, un redivivo Galli supera Biolo 9-7, Rocca su Costa 9-3, Tempini 9-6 contro Viganò dopo una gran lotta, mentre un Carera reduce da una sconfitta in doppio contro il buon Bessio, si vendica in singolare per 9-2. Le due semifinali sono combattutissime, Giovanni, che in questo periodo è in forma smagliante, supera un ottimo rientrante Daniele per 8-7, mentre Alex doma Tempini 9-7 in una partita ruvida e ricca di errori da ambo le parti. La finale è lunga e molto combattuta, la spunta Carera per 9-7, che beneficia della rifinitura in altura nel Friends a Cavareno durante le Finals ed arriva a 14 titoli, a Rocca la piazza d'onore ed i complimenti del sottoscritto anche per la disponibilità e simpatia, oltre che per il gran tennis. Li rivedremo tutti assieme allo Slam il prossimo weekend! Grazie allo Staff del Club Azzurri, sempre professionale e disponibile. #StayRebel #LunchTime #RaftGold
Un altra bella finale oggi pomeriggio all'ONDA TC di Terracina, ha concluso la tappa BRONZE di Maggio. Protagonisti assoluti dell'evento accomunati anche dal nome, DARIO Cerullo di Sonnino e DARIO Minutilli di Terracina, che si sono fatti largo nello stretto ai due lati opposti del tabellone, fino a ritrovarsi uno difronte all'altro questa sera. Nulla da fare per l'ultra settantenne MAURO Santori che incontra il Minutilli nella prima semifinale e con il quale darà vita ad un gran bel match molto combattuto specialmente nel secondo set, nel quale sarà costretto a cedere il passo al Minutilli, per 2/6 - 5/7. Stessa sorte che tocca ad ALESSANDRO Ceccarelli nella seconda semifinale, questa volta contro DARIO Cerullo, un film gia visto e una vittoria strameritata per IL Cerullo col risultato di 6/2 - 7/5. Una finale tra "Dari" dunque, che darà adito a diversi commenti scherzosi da parte dei fighters eliminati nei turni precedenti, "il torneo di San Dario" commenterà qualcuno, "questa sera vincerà Dario e perderà Dario", affermerà qualcun altro. Una partita complessa all'inizio nel primo set, dove entrambi i DARIO sembrano essere pari livello e non per niente quasi tutti i giochi vengono conclusi ai vantaggi. E' un'amara illusione per il Minutilli però, perchè sui due giochi pari, il Cerullo affonda a manetta sull'acceleratore e semina il suo avversario senza pietà, portandosi in vantaggio per 6 giochi a 2. Si riparte e nel secondo set, dopo un altro 1 pari che lascia ancora qualche speranza al Minutilli, che comunque continua a combattere, si ripete ancora una volta lo scenario del primo set, il Cerullo che semina l'avversario e che sale sul podio senza difficoltà. Col risultato di 6/2 - 6/1, DARIO Cerullo conquista la sua prima medaglia di BRONZO, accede alla categoria superiore SILVER e porta a casa una super treccia affumicata da 3 kg, oltre alla grande soddisfazione di avercela fatta, a vincere il suo primo torneo RAFT. Caciottina dolce di consolazione per DARIO Minutilli, che merita un grande applauso per aver tenuto testa al suo grande avversario. Complimenti ad entrambi ragazzi!!
Il torneo orfano della coppia svizzera ha comunque offerto uno spettacolo eccezionale alla CSEN ARENA di Cavareno con in campo 3 coppie che stanno segnando la storia di RAFT: CROCI-CARBONE, i milanesi sono stati Campioni assoluti nel 2018 a Nizza e hanno vinto tantissimi SLAM, MOR-MAINETTI #1 del circuito con i titoli SLAM conquistati sia nel 2019 che nel 2020 ed infine TONONI-VALENTI con il primo che ha vinto 2 coccarde ed il secondo con 2 titoli in singolare. La prima semi tra i milanesi e gli sfidanti bresciani della Val Sabbia è stato equilibratissimo, partono forte CROCI-CARBONE con TONONI e VALENTI in recupero nella parte centrale fino al key point sul 6/6. CARBONE (migliore in campo) ma i bresciani sono più freddi nel giocare alla grande i punti importanti. Grande sportività in campo e sulle tribune con il pubblico equamente diviso nel tifo. La finale è altrettanto spettacolare, i numeri #1 MOR-MAINETTI sfoggiano una grande prestazione con una partenza razzo fino ad avere la palla del 5/2 ma qui c'è la svolta, VALENTI spinge di più sul diritto incrociato e TONONI ricama perle a rete. Il derby bresciano si chiude per i ragazzi del team ODOLO per 9/7! Bravissimi
Il suo nome fino ad una settimana fa non era presente nell'elenco dei partecipanti alle Finals categoria Silver poi l'infortunio di BOTTINI ha dato una chance all'uomo di Isorella ROBERTO MUTTI e lui ha dimostrato sul campo di meritare ampiamente il titolo di CAMPIONE SILVER RAFT! Il torneo e' stato appassionante con i qualificati provenienti da 6 province: Milano, Bergamo, Como, Savona, Brescia e Latina. Nei quarti di finale ANDREA OSIO impazzisce contro il futuro Campione, alta o bassa, forte o lenta ma contro questo MUTTI non c'era nulla da fare. Anche MAX MARZANO passa in semifinale, il ligure è tra i più determinati tra i candidati al successo. Il sabato mattina si giocano le semifinali. La Testa di serie #1 PAOLO SERRECCHIA gioca un bel tennis contro il giocatore di Savona MASSIMILIANO MARZANO, la differenza è l'approccio ai punti decisivi, qui PAOLO ha dimostrato che l'esperienza accumulata nei tornei RAFT a Latina gli ha permesso di avere sangue freddo. Bravo il ligure per aver calcato questo palcoscenico con disinvoltura e talento. Nell'altra semifinale, livello pazzesco. La Testa di serie #2 ALBERTO LUCCHETTI da Erba in provincia di Como, spinge benissimo con tantissimi vincenti ma spesso è costretto a giocare un colpo in più che risulta fatale per merito di uno scatenato MUTTI. Velocità e occhio sulla palla sono le qualità che permettono al bresciano di giungere in finale. Finale molto bella e molto combattuta. Stili completamente diversi tra SERRECCHIA e MUTTI. VIncenti di diritto che piovevano a catinelle con pochissimi punti che hanno fatto la differenza tra vittoria e sconfitta. Forse l'età o forse il destino permettono a ROBERTO (chiamato da tutti i finalisti semplicemente ISO) MUTTI di trionfare alle FINALS SILVER ! ps. Ieri sera il Tc Isorella ha festeggiato il beniamino di casa, le immagini sono su Istagram di RAFTENNIS
Secondo il karma ognuno di noi ha un destino segnato: in questo weekend trentino il mondo Raft ha scoperto la storia del genovese, trasferito per amore a Lodi, SIMONE GAGGERO. Il giocatore ha conquistato con pieno merito il titolo di campione Raft 2020-2021 nella categoria bronze dopo aver superato in finale il maestoso SANDRO CICERANO. Il giocatore di Latina ha provato a sfondare il muro eretto da Simone, ma la dinamicità di quest’ultimo non ha lasciato scampo al suo avversario. Dal 3-2 in poi GAGGERO ha visto la sua partita come una lunga discesa verso il successo e ogni game era affrontato nello stesso modo in cui il suo idolo Paolo Savoldelli affrontava le curve nelle tappe del Giro d’Italia. Vittoria prestigiosa ed indimenticabile. Cicerano torna a Latina con l’amaro in bocca, ma anche con la consapevolezza di una bellissima vittoria nella semifinale per 9-8 contro l’istrionico MANUEL LO CASCIO. Applausi al bresciano per aver dato spettacolo nonostante la bruciante sconfitta al tie break.