“Al torneo Milanese 2su3 Silver vince Simone Saponieri su Luca Ardizzon” In semifinale i due vincono di misura al super tiè break 10/4 Simone su Andrea Zannetti e Luca su Matteo Virtuani 10/7 La finale è combattuta ma Simone dimostra ancora una volta la sua solidità nel paleggio e nei recuperi e diventa gold durante il torneo Luca dimostra di essere all’altezza della categoria anche lui diventa Gold durante il torneo e daranno fil mo da torcere anche ai Diamond , complimenti a tutti i partecipanti #BeRebel
Il torneo IRON a casa dello Zar Tiberio Perrotta è stata grandioso con due finalisti titanici ovvero Leonardo Benigno di Borgosatollo e Rolando Perri di Carpenedolo ma anche due semifinalisti come Aldo Le Grazie e Michele Limata già protagonisti in passato di tornei RAFT, Michele ben 3 volte in finale con due successi. La chiave di tutta la manifestazione è stata la capacità di vincere i Tie break da oarte di Perri, infatti il capitano dei GAME OVER ne ha vinto uno decisivo contro Limata in semi e soprattuto bene 2 contro il guerriero Benigno in finale (il secondo set è stato vinto nettamente da Leonardo). Per Perri un successo che lo ripaga di tante battaglie, tanti chilometri percorsi inseguendo un sogno proprio ora che è sceso in classifica (attuale #236) ma arrivato fino alla posizione #30 a febbraio 2021. La favola di Rolando che dopo 593 partite in RAFT conquista il primo titolo. Non è Nole Djokovic ma in comune con lui ha il successo in un torneo nello stesso giorno e questo primato non potrà toglierlo nessuno! Applausi anche al finalista, per gli amici l'avvocato Benigno", capace di conquistare la sua prima finale con determinazione e caparbietà degne di un trentenne. Gianbattista Gozzoli, Claudio Girardini, Davide Trifoglietti, Stefano Curti sono stati capaci di giungere ai quarti di finale in questo bel torneo con la solita organizzazione impeccabile. Dalla Russia anzi da Pavone Mella è tutto... linea a Parigi per le Olimpiadi. BE REBEL, PLAY RAFT
LUCA ZANOTTI SI AGGIUDICA IL TORNEO BRONZE DI VALLIO TERME Con una nuova formula rispetto ai precedenti tornei, ovvero quella sulla distanza lunga dei due set su tre, Vallio Terme ha accolto anche quest'estate i giocatori Raft in una cornice incantevole. Sul campo in sintetico del circolo sedici tennisti hanno dato vita a grandi battaglie, soprattutto nelle fasi conclusive, che hanno visto partite di alto livello. L'ultimo atto ha premiato Luca Zanotti, il quale ha superato 6-3 6-2 Gianbattista Sacchella. Per il giocatore di Brescia si tratta di un bis, visto che qualche giorno prima si era imposto anche a Nave, battendo Andrea Foletti. Due risultati che gli hanno regalato l'approdo nella categoria Silver. "Vorrei ringraziare gli organizzatori, sempre a disposizione, che ci hanno consegnato delle coppe davvero molto belle. E' stato un piacere giocare qui" ha commentato. Il suo percorso è stato abbastanza netto, superando senza perdere alcun set Giuseppe Lorenzi, Stefano Ghisleri e Luca Pavoni. Nonostante una finale non troppo combattuta, ottimo torneo anche per Gianbattista Sacchella, bravo a sconfiggere nelle partite precedenti Piergiorgio Tameni, Roberto Pirlo e Graziano Venezia. A un passo dalle duecento partite nel circuito, anche Sacchella tinge d'argento il suo valore, a testimonianza di un ottimo momento di firma. Sulla finale di Vallio, però, riconosce le qualità dell'avversario. "C'è poco da dire, Luca ha dimostrato di essere più forte e ha meritato il successo". Il tennista castenedolese ha totalizzato sette finali (quattro nel 2024), senza però vincerne nessuna: la sensazione è che sia soltanto questione di tempo per il primo titolo. Magari passando proprio per Vallio, dove ha nel mirino la semifinale in un altra tappa bronze.
Sotto il pallone di Rodengo con un'afa non indifferente si affrontano in finale due ottimi silver, Fabio Bellebono e Attilio Fasulo, bello e lineare il percorso di Fabio mentre Attilio fatica non poco in semifinale contro l'ottimo Nicola Buffoli, finirà 6/5 per Attilio. Veniamo alla finale dove nel primo set la predominanza di Attilio è evidente, Fabio non riesce mai ad entrare in partita e il primo set si conclude in favore di Attilio per 6/2. Anche nel secondo set sembra che la musica non cambi, Fasulo si trova in vantaggio per 3/0 e sembra avviato anche alla conquista del secondo set ma lo ripeteremo all'infinito nel tennis "mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco" e il famoso rilassamento e la sensazione di aver già vinto in alcuni casi la fa da padrone ed ecco che tutto cambia. Forse Fabio intuisce che Attilio inconsciamente pensava di aver già vinto ed incomincia a crederci sempre di più sino a raggiungerlo per poi mettere la quarta e con un ottimo sprint finale complici anche qualche ace riesce a vincere con merito il secondo set per 6/4. Il tie-break che deciderà la finale è equilibratissimo sino al sei pari ma poi Fabio si ricorda lo sprint finale del secondo set e anche qui lo tenta e ci riesce con Attilio incredulo e deluso per avere mancato di poco il successo finale, grande merito va a Fabio per averci creduto sino alla fine, questo è il vero spirito nel tennis, ma penso in tutti gli sport, anche nella vita, bisogna crederci sempre, tutto è possibile. Filosofia a parte ringrazio come sempre Rosa e Oscar per la gentile ospitalità, tutti i ribelli che hanno partecipato, ai due finalisti per la correttezza e sportività messa in campo, alle prossime sfide, ciao a tutti. Alfio
Bella e intensa la finale a Lograto tra quattro doppisti di razza che hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso sino alla fine. Vanno via lisci nel loro percorso entrambe le coppie tranne che nella semifinale dove Stefano e Paolo incontrano la forte coppia bergamasca Alberto Mutti e Antonio Ingordini, ne scaturirà un bellissimo match e a prevalere seppur per poco saranno Stefano e Paolo al tie-break per 10/6, partita incertissima sino alla fine. Mario e Riccardo sono agevolati ai quarti per la non disputa per infortunio di Andrea Viezzoli che giocava in coppia con Sergio Guidi, che saluto entrambi, ricordo i doppi sempre sportivamente infuocati per una sana rivalità giocati insieme al Rigamonti. Nel primo set Mario e Riccardo cedono velocemente a Stefano e Paolo e vanno sotto con un secco 6/3, probabilmente è anche giusto ricordarlo era la prima volta che si affrontavano e probabilmente non conoscendoli almeno un pò sono rimasti spiazzati e sorpresi. Secondo set che cambia, decisamente più combattuto , da parte di Mario e Riccardo ci sono meno sbavature e prese le contromisure giuste riescono a portarlo a casa con il punteggio di 6/4. Come succede spessissimo in match così equilibrati il tie-break che a tanti non piace deciderà le sorti dell'incontro , qui Stefano e Paolo riescono a resettare e a tornare lucidi e centrati quando più contava e riescono a portare a casa l'ambita finale con il decisivo tie-break per 10/6. Ringrazio tutto il circolo di Lograto con in primis il presidente e il direttore, i tanti ribelli che partecipano sempre con grande passione e ovviamente Raftennis che ci entusiasma sempre di più. Alle prossime sfide, ciao a tutti , Alfio.
30 LUGLIO 2024, ORE 19.30, INIZIA UNA FINALE GOLD, E CHE FINALE, DALLA PROVINCIA DEL; TURAS,TETAS, TUROO'N, ARRIVA ZERBINI MICHELE, DALLA PROVINCIA DI TAZIO NUVOLARI CON UN BUON RISOTTO ALLA PILOTA, ARRIVA IL FUTURO PAPA' BAROSI SIMONE, QUESTI RAGAZZI LOTTANO PER VINCERE L'ENNESIMA FINALE GOLD.. PARTITA PIACEVOLISSIMA, CON UNA DOSE DI TECNICA TENNISTICA PREGEVOLE , CHE CONSENTE A ZERBINI DI VINCERE IL PRIMO SET DOPO QUASI UN'ORETTA DI GIOCO.... NEL SECONDO SET CAMBIA TUTTO, ZERBINI SEMPRE ATTENTO AL GIIOCO, MENTRE BAROSI SI PERDE SUL CAMPO: FORSE STA GIA' PENSANDO COME FARE A CAMBIARE I PANNOLINI AL FUTURO EREDE, , FATTO STA CHE IL SECONDO SET SI CHIUDE CON UN 5 0 CHE PERMETTE A ZERBINI MICHELE LA VITTORIA MERITATA.... UNA MISS D'ECCEZIONE : LA FUTURA MAMMA DEL PARGOLO DI BAROSI SIMONE, CHE RINGRAZIAMO... POCHI GIOCATORI MA BUONI.... AUGURO A TUTTI ;BUONE VACANZE.. MA AL TC PAVONELLO L'ATTIVITA' PROSEGUE AI MASSIMI LIVELLI......