Ebbene si in una parata di stelle al Brixia tennis in un torneo di primissimo livello ad avere la meglio su tutti è Davide Giovinetti oramai diventato un top player e spauracchio per tutti i giocatori di alto livello. Come dicevo le stelle in questo torneo sono tante , diamanti purissimi che si sono dati battaglia senza esclusione di colpi. Il percorso dei due finalisti va via sereno sino alla semifinale dove Mauro incontra il fortissimo Roberto Valenti , ne scaturisci una splendida partita con un equilibrio massimo , Mauro riesce a portarla a casa solo al tie-break. Davide vince bene anche con il fortissimo Francesco Pisapia per 9/5. Da segnalare nei quarti il gran colpo di Pisapia che riesce a mettere fuori dai giochi nientepopodimeno che sua maestà Roberto Poloni con un secco 9/5. La finale tra Davide e Mauro si mette subito sui binari giusti per il secondo che nel giro di una ventina di minuti si trova già 6/0, ma ovviamente non ci stancheremo mai di dire che nel tennis nulla è impossibile , ovviamente ci sono dei fattori che contribuiscono a favorire queste fantastiche rimonte, un rilassamento quasi naturale mi verrebbe da dire ed anche un calo fisico hanno contribuito a fare in modo che Davide facesse l'impresa. Quattro game consecutivi per Davide lo portano sul 6/4, poi Naoni si sveglia e si porta sul 7/4, poi tanto cuore di Giovinetti oltre l'ostacolo appunto gli permettono di compiere l'impresa e portarsi a casa direi meritatamente questo torneo pieno di stelle con il punteggio di 9/7, complimenti a Davide per non aver mai mollato e per averci creduto sino alla fine. Per il nostro Mauro seconda finale persa nel giro di pochi giorni lo porterà sicuramente a riflettere e a cercare di capire cosa realmente non ha funzionato, soprattutto nelle finale con Davide. Ringrazio tutto il tennis Brixia e il Raft che ci regalano queste belle emozioni. Alle prossime sfide, ciao a tutti , Alfio.
Attenzione a questo giocatore che ha appena iniziato in Raft e già si sta facendo notare , prima finale gold e subito centro, e credetemi battere Nicola Tempini in questo periodo non è facile per nessuno visto che sta giocando veramente un ottimo tennis, ne sono la conferma anche le parole del vincitore che ha ammesso che la finale è stata equilibratissima contro un ottimo Tempini che nonostante fosse sotto per 5/3 nel primo set è riuscito ad acciuffare Giovanni anche se poi ha ceduto negli altri due game. Secondo set dove Nicola riesce ad annullare a Giovanni due match point sul 5/3 per poi portarsi sul 5/4 , ma Giovanni è caparbio e riesce a strappargli il servizio e vincere anche il secondo set con il punteggio di 6/4 e meritata vittoria finale . Per Nicola bel periodo di vittorie e di ottime giocate anche se sappiamo che vincere una finale gold è difficilissimo ma il giocatore c'è e lo sta dimostrando, di Giovanni sicuramente ne sentiremo ancora parlare. Ringrazio tutto il club Azzurri e tutti i giocatori che hanno partecipato. Alle prossime sfide, ciao a tutti , Alfio.
Bellissimo due su tre al Rigamonti dove quaranta ribelli partono al nastro di partenza vogliosi e affamati di vittorie. Alan Strambini gambarese 44 anni non lascia scampo a nessuno e nel suo prodigioso percorso sino alla finale non concede nemmeno un set ai poveri malcapitati, già quattro finali disputate e tre titoli conquistati, se pensiamo che ha fatto soltanto cinquanta gare direi che è un inizio di avventura niente male. Anche il lacustre Alessandro Strazzari non scherza, anche se per lui qualche partita in più e tre finali disputate con un titolo conquistato, e qualche annetto in più. Finale direi a senso unico con Alessandro che tenta in tutti i modi di sfondare il muro eretto dal maratoneta Alan che non vacilla per niente e riesce a portare a casa per 6/1 6/1 una meritatissima vittoria. Ringrazio tutto il tennis Rigamonti e naturalmente tutti i partecipanti. Alle prossime sfide, ciao a tutti , Alfio.
Equilibratissima finale al club Azzurri tra Michael Braga e Giancarlo Tognazzi, quasi due ore di gioco, mai nessuno in vantaggio di due game, sempre lì vicini lotta punto su punto, fino al tie-break dove Braga riesce a portarlo a casa con il punteggio di 7/4. Secondo set che segue l'andamento del primo , con due match point per Michael che non riesce a chiudere , anche il secondo finisce al tie-break con Braga che riesce a chiuderlo per 7/0. Un Michael Braga più attendista mentre Tognazzi portato di più al rischio con il cosiddetto vincente ma Braga respinge ogni velleità. Da segnalare già undici finali per Michael che però riesce a raccogliere solo tre titoli, ma sicuramente avrà altre occasioni per rifarsi, per Tognazzi tre finali con due titoli in bacheca. Ringrazio come sempre il club Azzurri per la gentile ospitalità e tutti i ribelli che hanno partecipato. Alle prossime sfide, ciao a tutti Alfio.
Finale al meglio dei tre set. già i primi game sono combattuti, con Dusi che gioca dei dritti micidiali e Foletti che si difende con il suo rognoso back, 2 killer nei primi 5, poi nel settimo game sul 3-3 break di Foletti che lo mantiene fino al 6-4. Nel secondo set Dusi sente il primo set perso e viene breccato subito si arriva 3-1 poi 5-1 con un'altro break, poi si chiude sul 6/2. Foletti dopo ben 3 finali perse nel 2024 a Sarezzo Gardone e Nave riesce a tornare alla vittoria in quel di Concesio. Nella semifinale Mirko Caffi accarezza la finale perdendo solo al tie-break con Dusi, mentre Foletti batte di misura il forte Gianbattista Sacchella. Una news per tutti i ribelli , forse già da ottobre a Concesio si avrà a disposizione il nuovo campo sempre al coperto con struttura fissa sempre in erba sintetica. Ringrazio Sara Cicognani per la grande disponibilità e tutto il tennis Concesio con tutti i fantastici ribelli. Alle prossime sfide, ciao a tutti, Alfio.
Il Bronze singolare femminile apre l’ultima e ricchissima giornata dello Slam Raft su erba, tanto caldo ed agonismo, ma anche una giornata davvero bella e vissuta praticamente da mattina a sera da buona parte delle protagoniste, raggiunte in tarda mattinata dalla pattuglia di ragazzi specialisti dei doppi che in ogni MegaSlam con le colleghe dei misti si danno battaglia nei vari limits, ma di quelli parleremo nei prossimi report. 10 le Rebels presenti in entry list, livello interessante e 5 le province rappresentate: Si parte con i due match di qualificazione, nel primo Busi batte 9-2 la milanese De Zolt, Sofia si abitua in fretta al rimbalzo, Enerina lo soffre di più; Pirovano nel secondo ha la meglio per 9-1 su Bergamini, Ilaria conosce bene la superficie, dati gli anni di militanza MegaSlam, Laura è all’esordio assoluto in Raft ma l’atteggiamento è quello giusto, lei e Neri si fermeranno anche per il Friends pomeridiano, come quasi tutte le contendenti (ndr). Nei quarti, parte alta, Sofia Busi ci prende gusto e batte a sorpresa la testa di serie #1 Loredana Serioli, la forte tennista varesina e la bergamasca danno vita ad un partitone piuttosto clamoroso di un’ora e mezza, conclusosi solo al tiebreak 9-8; esordio vincente per Freretti che inizia con un 9-5 piuttosto combattuto contro Toma, un’ora bella tosta, la prima di una giornata per Alessia surreale, 7 ore in campo, dei risultati parleremo poi, una cosa folle.. Elena Accardi e Silvia Storelli si fronteggiano per novanta minuti prima di darci l’esito, match combattutissimo e pieno di killer e scambi sfiancanti: vince Elena 9-6; Altra maratona ed altro 9-6, quello con il quale Silvia Accardi batte Ilaria Pirovano, gran prova per la tennista orobica, ma Silvia è davvero on fire in questa estate tra Finals e MegaSlam. Semifinali: Nella parte alta, Freretti ha la meglio 6-3 sulla tostissima Busi, Sofia è provata dalle fatiche precedenti cede alla freschezza atletica impressionante di Alessia; La parte bassa è fratricida: Elena e Silvia Accardi si giocano l’ingresso in Finale: se la settimana precedente Elena s’è aggiudicata il MS RolandGarros, stavolta Silvia si prende la rivincita e la Finale: 6-4 per lei. Finale: Silvia ha un gioco più aggressivo e potente, Alessia ribatte tutto ed è praticamente ovunque, match play divertente che ci regala una finale bella tosta ed incerta, la vince Accardi, pagano le scelte più rischiose nei momenti più importanti, complimenti a lei per la prima meritata Coccarda (dopo il titolo Iron alle Finals di Umago, ndr) che la proietta nel mondo delle Silver, ma anche a Freretti, che non molla davvero mai e si rifarà qualche ora dopo. Grazie a tutte ragazze! #PlayRebel #StayRaft #TheoBaffoLoading...