SCEGLI LA NAZIONE:

News "tappe"

tappe
BONATIMBLEDON: VALENTI/ZANNI NUOVI CAMPIONI DEL DOPPIO DIAMOND, ZORZI/POLONI AD UN PASSO
BONATIMBLEDON: VALENTI/ZANNI NUOVI CAMPIONI DEL DOPPIO DIAMOND, ZORZI/POLONI AD UN PASSO

Nella giornata dei doppi maschili di Bonatimbledon è storicamente il no limit maschile a regalarci le emozioni maggiori, non solo per l’’ovvio motivo che qui si toccano le vette prestazionali del nostro circuito, sia a livello tecnico che fisico ma anche e soprattutto perché in un certo qual modo in questa specialità e categoria si ritrovano con grande costanza gli storici rivali degli ultimi anni: grandi assenti i campioni AO e RG LeggieriNatella (infortunio del primo ferie per il secondo) ma il peso ed il numero di Coccarde MegaSlam delle 4 coppie in semifinale è poderoso: le coccarde di Poloni/Zorzi nelle vari limit con vari compagni sono 7, Venturini/Guerra 8, sempre di coppia, tutte no limit, 3 quelle dello Squalo Valenti, quelle di Tomassoli/Osio addirittura 15 (QUINDICI!!), di cui le ultime due edizioni 22-23 di Bonatimbledon Open, se estendo il conto ai vari Pagani, Duranti, Roberti, Pea, Arrigoni/Marchetti, ce ne sono un’altra dozzina: numeri folli, perché ok che Raft è un circuito amatoriale, ma come tutti sappiamo, vincere nel tennis è già difficile, farlo con costanza lo è parecchio, farlo anno dopo anno negli eventi più importanti, MegaSlam e Finals, è assurdo. Dopo il doveroso preambolo, passiamo alla cronaca del torneo, partendo dai ringraziamenti collettivi allo Squalo Valenti, il quale pensa bene di portare con sè dalla Valsabbia una cassa enorme di vettoglie, tra birrette, salame e formaggio assolutamente buonissimi, con i quali, a partire dalle 13 circa, non appena il buon Osio sbuca all’orizzonte con borsone sulla schiena ed un sacco enorme di panini, si mette ad affettare e sfamare prima i partecipanti al limit 3450, poi chiunque gli si parasse davanti, grazie davvero Robi, tennista e ristoratore di spessore! GIRONE 1: Si parte subito con il botto, Venturini/Guerra vincono soffrendo moltissimo e consumando parecchie energie i mai domi Poloni/Zorzi 9-8 al tiebreak, mentre Duranti/Pagani non sfigurano nel 4-9 contro i giovani rampanti Pea/Roberti; nella seconda giornata il duo Valsabbina si esprime al meglio contro la coppia bergamasca che deve cedere 2-9, nel derby di Isorella vince l’esperienza di Robi&Nico 9-3 sull’esuberanza di Leo&Andrea. Non ne hanno più Theo e Simone che cedono senza fare game a Poloni Zorzi, si chiude con un finale thrilling con la vittoria al tiebreak di Pea/Roberti su Venturini/Guerra, tanto bella quanto purtroppo inutile perché i due rimangono esclusi per differenza game. GIRONE 2: Solo due i match giocati nel girone da tre, Valenti/Zanni la fanno da padrone, mettendo in chiaro le intenzioni, vincendo sia con i pluricampioni in carica Tomassoli/Osio 9-5, che con i neo campioni 3450, 9-6, Arrigoni/Marchetti, i quali poi si ritireranno, sfiniti dalla giornata. Semifinali: Valenti/Zanni eliminano con un netto 9-4 Venturini/Guerra, lo Squalo è nella forma psicofisica dei tempi migliori, il giovane Luca serve e picchia come un ossesso, Marco ed Andrea sono fisicamente provati e cedono alla distanza. Abdicano non senza vendere cara la pelle Tomassoli/Osio, gran bel match contro Poloni/Zorzi, con parecchi scambi a rete da PlayStation che strappano sentiti applausi al pubblico presente: 9-6 per Isorella. FINALE: Atto conclusivo degno di un torneo con un ristretto numero di coppie ma parecchio duro, sia per i match, tutti ai 9, che per il livello molto alto, Valenti/Zanni picchiano duro, con il piglio convinto di chi vuol comandare il gioco, percentuali altissime al servizio e colpi pesanti da fondo, (a volte pareva si stesse giocando su PlayIt, ndr), comandano per lunghi tratti e vanno a servire per il match, ma Poloni/Zorzi non sono tipi da mollare, tra recuperi irreali di entrambi, rasoiate di Nicola e strettini di rovescio di Roberto, la portano al tie. E pure quello è combattuto, vince 9-8 con merito la coppia che ha picchiato più duro e rischiato anche di più, lo Squalo trova in Zanni un nuovo compagno piuttosto gagliardo (prima Coccarda per lui) e lancia la sfida a tutti gli altri per i prossimi UsOpen! Grazie a tutti #PlayDouble #BeRaft

tappe
BONATIMBLEDON DOPPI: NEL 3450 MASCHILE ARRIGONI\MARCHETTI SBANCANO BONATE, TAMENI\ZANETTI LA SORPRESA!
BONATIMBLEDON DOPPI: NEL 3450 MASCHILE ARRIGONI\MARCHETTI SBANCANO BONATE, TAMENI\ZANETTI LA SORPRESA!

Versione sperimentale quella che fa da padrone nel secondo weekend su erba vera a Bonatimbledon, tabelloni non troppo popolati, 5 campi, ma sì, perché non farla a gironi? Ecco, spesso si dice che i "problemi" generano opportunità, bene, è questa la dimostrazione di successo di un evento che alla fine ha fatto (credo) divertire tutti (tranne il mio malcapitato compagno di doppio ma pazienza, non si può avere tutto..) 2 gironi da 4 ed uno da 3 quindi, a popolare la distesa erbosa di Bonate in questo secondo fine settimana in un clima piuttosto infuocato dal punto di vista climatico (ed un pò pure in campo), ma sempre con un sottofondo di cazzeggio e complicità che ha reso tutto molto piacevole (perlomeno a me.. :))   Nel girone 1 l'inedita coppia Omassi\Valenti, due pezzi da 90 del mondo Raft, la fa da padrone, vincendo con agio i primi due incontri e rischiando tantissimo con gli specialisti bergamaschi Falchetti\Cadei, battuti solo al tiebreak 6-5, che passano secondi; vendono carissima la pelle Rocco\Mazza che per un nastro perdono lo "spareggio" al tie contro Venny&Italo; esperienza tosta per Zamboni\Lonati, alla loro prima esperienza su erba ed una delle prime in assoluto nel circuito, l'anno prossimo sicuramente potranno dire la loro! Il girone 2 è quello in assoluto nel quale domina l'incertezza più totale sino all'ultimo game dell'ultima giornata praticamente: la neo coppia di neo iscritti Tameni\Zanetti fa subito saltare il banco battendo 6-5 al tb i favoritissimi Arrigoni\Marchetti, e forse per loro è la sveglia necessaria per alzare il livello, perché danno 6-4 sia a Pagani\Duranti che a Costa\Boldini (6-4 pure loro su Theo&durantiSr), non senza soffrire di maledetto, Manu&Ale le prendono al tie da Theo&Robi ma vincono con un netto 6-2 lo "spareggio" con Remo&Gian, passando il turno. Girone 3, che dire? A parte l'imbucato, gli altri 5 sono piuttosto gagliardi, si parte con la sorpresona, Tesio&DurantiJr scendono in campo probabilmente in ciabatte e si fanno sorprendere 9-6 da Tomassoli in versione muro umano ed il buon Fausto che cerca di non andargli addosso e che raccoglie applausi increduli per una volèe in tuffo che in realtà era un inciampo riuscito male; la partita successiva infatti il buon Fausto è esausto e Rocca\Frassine si pappano 9-1 la strana coppia nonostante un Tommy a tutto campo; lo "spareggio" con Duranti&Tesio lo vincono loro 9-7 per un pelo, peccato per Simone e CapoCrucco, gran partita la loro contri i fortissimi Gio&Marco. Nel tabellone finale, nei due quarti eliminatori, Arrigoni|Marchetti ci sono eccome, servono come due ossessi e superano Tomassoli|Fausti 6-3, mentre Tameni\Zanetti continuano a stupire, altro tiebreak, altro 6-5, stavolta a farne le spese sono i forti Falchetti\Cadei. SEMI: Arrigoni\Marchetti ormai sono in missione e lanciati, netto ed inaspettato il 6-1 con il quale sopravanzano OmassiValenti, molto più combattuto ed assolutamente inatteso, perlomeno da me, il clamoroso 6-4 con il quale Tameni\Zanetti estromettono quella che alla vigilia, assieme ai futuri Coccardati, erano i favoriti, sulla carta del torneo, Rocca\Frassine. FINALE: Finisce in finale la favola di Tameni&Zanetti, giovani entrambi, ottimo tennista il primo, ottimo aspirante il secondo, match perfetto da due ragazzi che si sono conosciuti in campo alle 9.45 di mattina e si sono trovati alla grande da subito, complimenti davvero! Ma tanti complimenti ad ArrigoniMarchetti, terza coccarda per Marco e seconda di coppia con Giancarlo, che si prendono la rivincita contro i due ragazzi bresciano della sconfitta nel girone, forti dell'esperienza del match precedente e dell'affiatamento, gran servizi e pochi errori, Manu&Ale devono rischiare troppo per vincere il 15 e vanno fuori giri quando conta. Grazie a tutti ragazzi! #StayDouble #PlayRaft

tappe
BONATIMBLEDON DIAMOND: A SORPRESA LA COCCARDA PIù AMBITA VA ALL'UNDERDOG PEA SU ESPOSTO!
BONATIMBLEDON DIAMOND: A SORPRESA LA COCCARDA PIù AMBITA VA ALL'UNDERDOG PEA SU ESPOSTO!

Si chiude con il botto il primo weekend di Bonatimbledon, quello dedicato ai singolari maschili, "Sorpresona" sì, e con la S maiuscola, ma fino ad un certo punto, per chi segue i risultati del buon Pea di questa stramba estate.. già, perché Leonardo ha fatto un figurone già al RoladGarros, finalista nel Gold e semifinalista nel Diamond, su una superficie sulla quale ovviamente male non gioca ma che non mette in risalto le sue armi migliori: servizio e peso di palla. Tabellone a 16 di livello, nel quale fanno capolino due iron in cerca di esperienza (Elia) e di una lezione gratis (io), vediamo un pò l'evolversi della giornata: la parte alta, vede esordire la tds #1 Leggieri rientrante da una simpatica tendinite che ne sta allietando i mesi estivi, Mario non lascia giochi al combattivo Facchetti che conclude il suo personale BW con il quinto torneo in due giorni; gran battaglia quella di primo turno di Pea contro la new entry Tameni, che dopo aver litigato con il rimbalzo nel primo turno del Gold, una volta abituatosi alla superficie, fa venire i sorci verdi al buon Leo, partita bellissima e stra combattuta, killer a ripetizione e la vince il 28enne di Isorella al tiebreak, bravo lui ma nel "piccolo" universo Raft è arrivato un tennista tosto: Manuel da Nave, tennista con la passione della cucina. Lionello si prende la rivincita su Mazzoleni (che lo aveva battuto nel Gold, ndr), per 9-3, fisicità poderosa e servizio che si avvicina a quello del Mazzo, stavolta è lui a passare il turno; Pagani vende cara la pelle con Zorzi, dopo l'eliminazione dal Gold fa stretching (credo) seduto sempre sulla panchina del campo 3 (ndr) e si alza per fare i 3 metri che lo separano dal campo: non gli avrei dato 3 lire a guardarlo in faccia (perché seriamente Theo, i pinocchietti sono un atto criminale nei confronti del buon gusto erbivoro) ma il tennista di Palazzolo (Brescia) parte forte ed è avanti 4-1, ha la palla del 5-2 ma Zorzi la annulla, rimonta e lo stacca, benzina finita per Theo che non ha affatto sfigurato. Nella parte bassa lo Zarrillo in versione serve&volley di Bonate fa fuori a sorpresa Tomassoli 9-4, Fabio sorpreso dall'aggressività dell'avversario (e come tutti sconvolto dall'outfit di un tizio seduto nella panchina limitrofa), bravo Nicola. Esordio del Campione AO24 Natella con Tesio, 9-2 netto, Pasquale alla prima volta sull'erba sfrutta le sue doti da big server e lascia libero sfogo al suo drittone; Salmoiraghi si prende la rivincita 9-4 su Colosio (Cesare con la testa al Gold, ma Stefano è davvero un gran bel giocatore), chiude la simpatica lezione di Esposto al malcapitato Fausto, che ha ammirato le doti del gran tennista di Paderno, ma non ci ha capito una mazza, tra bombe di servizio e back pesantissimo di rovescio, comunque sono stati 27 minuti intensissimi. Quarti: 6-4 quello con cui Pea batte di nuovo Leggieri (dopo il 9-8 del RG,ndr), entrambi giocano davvero benissimo, in special modo su erba e servono alla grande, bordate di Leo, stilettate che schizzano in maniera assurda per Mario: Leo risponde qualcosa meglio e più di Mario e la porta a casa con merito; con lo stesso risultato il compagno di circolo Zorzi supera un Lionello in crescita esponenziale, Nico lo conosciamo, il suo atletismo ed i tagli lo rendono un erbivoro puro, Francesco si adatta in fretta, ma a portarla a casa è il tennista di Isorella. Semifinali, altri due 6-4: nel derby con Zorzi è Leonardo ad avere la meglio, Nicola ribatte e contrattacca con la solita garra inesauribile, il problema sta nel fatto che Pea è indiavolato e più passano le ore sotto il sole più le sue medie altissime al servizio si alzano e soprattutto è in tale trance agonistica da non sentire la fatica (perlomeno così sembra a chi vi scrive) Esposto Natella, devo confessare, era il match della parte bassa che più mi intrigava, che avrei voluto vedere, ed in effetti è stato un partitone estremamente dispendioso all'altezza delle aspettative e che ha deliziato il pubblico presente: entrambi dotati di un servizio assurdo, se la giocano sugli scambi, ovviamente non troppi data la superficie ed il match play del confronto di stili, bordate di Pasquale soprattutto di dritto, slice e back pesanti soprattutto di rovescio per Giorgio, le classiche 2-3 palle importanti fanno la differenza e Giorgio va in finale con merito. Finale: parto con il commento di Giorgio nella chat di gestione torneo: "Complimenti Leo anche se prima di abdicare avrei venduto ancora cara la pelle" Ed è l'estremo sunto di una Finale conclusasi purtroppo anzitempo: un Leo indiavolato e fresco come una rosa serve e risponde a tutto braccio avanti 3-0 con doppio break, Giorgio non molla un 15 e sul 40 pari servizio per l'avversario, ma avanzando a rete in un cambio direzione gli si gira la caviglia, proprio sotto gli occhi di chi vi scrive, forte distorsione tizio-tarsica (l'esito del consulto medico del day after), bendaggio gessato e game over. Il tennis è anche questo, auguriamo a Giorgio un pronto rientro sui campi e complimenti per il suo gran bel tennis, ma complimentoni davvero a Pea perché la sua è un'impresa davvero titanica, il torneo perfetto (epilogo escluso): sta giocando un tennis di livello Diamond ormai da qualche mese a questa parte e la sua prima Coccarda in assoluto è anche la più prestigiosa del panorama Raft, quella della categoria massima di Bonatimbledon, bravo davvero! Grazie a tutti ragazzi. #PlayRebel #StayRaft

tappe
BONATIMBLEDON SILVER, INCREDIBILE GAIA SU TESIO: BACK TO BACK... TO BACK!
BONATIMBLEDON SILVER, INCREDIBILE GAIA SU TESIO: BACK TO BACK... TO BACK!

Eh sì, nella seconda giornata del Bonatimbledon dei record, succede qualcosa che in quasi 5 anni di militanza Raft di chi vi scrive non è mai accaduto, ma credo proprio nemmeno prima.. Diego Gaia, Rebel bergamasco che bazzica il circuito da ormai 3 anni suonati e 118 partite, fa sua la coccarda del MegaSlam Silver. "Dove sta la notizia?", immagino ci si chiederà, qualcuno deve pur vincere del resto ed in effetti non fa una piega, ma il fatto è che Diego, sull'erba vera di Bonate Sotto, non hai mai perso, ma proprio MAI! Dopo la Coccarda 2022 (6-4 su Di Mario) e quella del 2023 (6-3 su Pozzoli), sempre in ambito Bronze, ecco che arriva la netta affermazione pure al suo primo tentativo fra i Silver, impresa letteralmente unica nel mondo Raft. Dopo il dovuto preambolo, vediamo rapidamente la cronaca a partire dagli ottavi: nella parte alta cade a sorpresa la tds #1 Lombardi che fatica ad abituarsi alla superficie e quando ci riesce è troppo tardi, 9-5 Pelucchi che dell'erba vera è specialista; 9-3 di Cadei su Omassi, 9-6 combattutissimo tra Daldosso e Mutti, 9-3 all'esordio per la tds #4 Gaia su Costa. Nella parte bassa due maratone da 9-7 per Voluri su Malagesi e Tesio su Rota, esordio vincente di Ardenghi su Bergamaschi, 9-4, chiude un partitone fra milanesi, con un Di Lucchio in versione gladiatore a battere oltre a Falchetti 9-6 nelle quali, anche Santellani, solo al tiebreak, 9-8, dopo quasi un'ora e mezza. Nei quarti, 6-5 sanguinosissimo fra due storici Rebels bergamaschi, vince Pelucchi su Cadei, mentre Gaia si deve sudare tantissimo l'accesso in semi, il 6-3 con il quale supera Daldosso non rende l'idea dell'equilibrio. Tesio in versione bombardiere, al quale il warm up con semifinale nel bronze del giorno prima è servito parecchio, pone fine al gran torneo di Voluri, 6-1 mentre un Ardenghi sempre più a suo agio sul manto erboso e soprattutto saltellante e felice come un bambino fra una volèe in tuffo e l'altra, batte con un netto 6-2 lo stremato Di Lucchio (gran torneo Michele). Gaia Pelucchi è semifinale fra specialisti, DiegoG è un uomo in missione e le sue percentuali sul servizio sono altissime e costanti, quelle di DiegoP scendono invece parecchio in quei 3-4 punti che contano: 6-3 e Gaia in finale; finale dove lo raggiunge Tesio, che fa suo in rimonta un match dai due volti, Ardenghi parte fortissimo e sembra spadroneggiare in lungo e in largo, fino al 5-2, poi succede qualcosa, tra stanchezza e forse un pò di timore, perché la finale è ad un passo, Daniele s'inceppa, Alessandro che non ha più nulla da perdere gioca braccio sciolto, tira e gli entra tutto o quasi, la porta al tiebreak comunque con molta fatica, prima di vincerlo nettamente, 6-5 per lui. E si arriva dove si era partiti qualche riga più in alto, alla Coccarda per Diego, vince Gaia 6-2 con merito contro un Tesio che aveva speso davvero tutto o quasi nel rimontone in semi: complimenti davvero al 43enne di Pedrengo per l'impresa, al quinto titolo totale Raft, primo Silver, ma ben tre Coccarde, pazzesco! Grazie a tutti, al prossimo report! #StayRebel #PlayRaft

tappe
Bonatimbledon Gold: Colosio One Man Show, anche Tempini si deve inchinare a Cesare!
Bonatimbledon Gold: Colosio One Man Show, anche Tempini si deve inchinare a Cesare!

Temo di aver già usato una serie di giri di parole per infarcire il concetto di “Bonatimbledon dei Record”, parlando del weekend dei singolari maschili, per quanto riguarda il MegaSlam Gold, raramente sono stato testimone di un dominio così cristallino ed assoluto, ma non perché mancassero competitor, l’entry list era di ottimo livello, tutta gente che sul veloce ce la sa lunga e che su erba ha esperienza: Colosio è stato semplicemente ingiocabile. Mazzoleni scalda i motori con il coraggioso Facchetti, che gli strappa il servizio subito e gli dà la sveglia, Stefano picchia duro e vince 9-1, ma Elia ha carattere e garra, complimenti comunque lui; walkover per Lionello mentre Signori supera 9-3 il debuttante in singolare Tameni che ha un impatto difficoltoso con l’erba, ma si rifarà (e ne sentiremo parlare parecchio d’ora in avanti nel circuito); ottimo esordio del bombardiere Tempini, apparso in ottima forma, 9-4 convincente sull’ottimo Silver Malagesi; stesso risultato per la mina vagante Pea (e che mina :)) su Bergamaschi, secco 9-1 del milanese Salmoiraghi sul combattente Carsana, per l’occasione in total white anche se con stringhe gialle fosforescenti che fanno esplodere le cornee e senza tasche per le palline, ma abbiamo apprezzato lo sforzo, mitico Gino. Zarrillo fatica nei primi game contro Pagani ma poi prende il largo e fa suo il match 9-3, Theo visibilmente provato dalla mise con il baffo anni 90 con la quale si è assicurato la palma di outfit totalmente in linea con le indicazioni cromatiche che la competizione gradisce ma drammaticamente inguardabile e probabilmente piuttosto pesante da portare in giro data la sosta di un’ora a fine match sulla panchina del campo3. Chiude BumBum Colosio che bombarda Tesio, uno che mica tira piano, Cesare scalda la combo servizio e dritto e fa paura. Il Mazzo batte il forte brianzolo Lionello (che poco dopo si prenderà la rivincita nel Diamond), 9-6, Tempini in vena di numeri tra serve&volley e bordate fa secco Signori 6-1; un ottimo Salmoiraghi vince un partitone 6-4 contro Pea, i due giocano veramente bene e lo dimostreranno in tutta la kermesse, chiude Colosio che fa fuori pure l’ottimo Zarrillo anche sul veloce di questa estate per 6-2, impressionando tutti. Nette le affermazioni in semifinale di Tempini su Mazzoleni per 6-2 e l’ovetto di Colosio su Salmoiraghi, i due Stefani sono piuttosto forti, pure su erba, ma Nico e Cesare hanno fatto un torneo a parte.  Finalona più giusta. 6-2, vince Colosio, letteralmente ingiocabile sul proprio servizio, ma sul serio, lo stesso Tempini non si capacita di non riuscire a rispondere, Nicola serve benone, ma Cesare risponde meglio: raramente Coccarda fu più meritata del Gold Maschile Bonatimbledon 2024, la prima per lui tra l’altro : complimenti ragazzi ma chapeau a Colosio che ha giocato letteralmente da paura. Grazie a tutti. #GrassRebel #SlamRaft

tappe
BRONZE AL RIGAMONTI :  VINCE FERDINANDO PEDINI CONTRO GIANBATTISTA SACCHELLA
BRONZE AL RIGAMONTI : VINCE FERDINANDO PEDINI CONTRO GIANBATTISTA SACCHELLA

Bronze al Rigamonti in pausa pranzo con ben 38 giocatori che si danno battaglia, dagli ottavi Sacchella fa fuori Alberto Scotti per 9/4, mentre Pedini passa per la non disputa del timoniere del Rigamonti Angelo Marmaglio probabilmente per infortunio . Nei quarti Sacchella fatica molto ma la spunta con il bravo Maurizio Chiari, mentre Pedini vince nettamente con Carlo Delcassi Ardigò. Bellissima la semifinale tra Sacchella e il forte Stefano Piazzi già vincitore di ben quattro titoli su quattro finali disputate, la spunta Sacchella dopo una grande battaglia al tie-break. Pedini invece surclassa Giacomo Di Mario probabilmente in giornata poco ispirata. Sentito Sacchella che ammette la netta superiorità di Pedini in finale che la vince meritatamente con il netto punteggio di 9/4. Ringrazio tutto il tennis Rigamonti e tutti i partecipanti sempre numerosi. Alle prossime sfide, ciao a tutti , Alfio.