Storica prima edizione di doppio misto RAFTENNIS nella provincia di Vicenza quella che ha preso piede sabato scorso sui campi in erba sintetica del Centro Sportivo Aquarea di Caldogno. In questo torneo di lancio quattro coppie si sono sfidate in un girone unico tutti contro tutti, dove sono stati i più forti a prevalere. Nonostante l'ottima giornata di Federica Marini e Massimo Paganin, capaci di superare prima Davide Paganin e Giorgia De Cao con lo score di 9-6, quindi anche Nicola Zaupa e Alida Maria Cambieri solo al tiebreak per 9-8, a prendersi il primo posto del podio sono Sara Sontacchi e Luca Dal Balcon, che hanno imposto la loro esperienza nella categoria regolando le sopracitate coppie rispettivamente per 9-3, 9-4 e 6-1. Ottima partenza per quella che quindi diventerà la prima di una serie di tappe per la categoria del doppio misto qui a Caldogno (ricordiamo l'appuntamento con il TORNEO FERIALE in partenza a Gennaio 2019), mostrando da subito quale sarà la coppia da battere per la stagione a venire!
A Caldogno i tornei procedono spediti, tanto da arrivare ad un evento combined con tre appuntamenti sabato 22 Dicembre: singolare Gold maschile, singolare Silver maschile e doppio misto. Per quanto riguarda la portata principale, il Gold maschile, si è registrato il grande ritorno di Eliseo Bergamo, fighter attivo sin dagli albori del RAFT vicentino ma assente nelle competizioni dalla scorsa primavera. Il 58enne di Sovizzo ha esordito nel torneo contro Antonio Paganin, vincendo una dura battaglia con lo score di 9-5. Successivamente a subire il ritorno di Bergamo è stato Davide Paganin, precedentemente vincitore su Alessio Cortesia per 9-5, in grado di recuperare un iniziale svantaggio di 2-5 arrivando al 4-5 40-0, prima di soccombere ai vantaggi con lo score di 6-4. Nella metà alta di tabellone la grande sorpresa nei quarti di finale era ad opera di un Massimo Paganin versione Ironman, che dopo 4 incontri tra singolari Silver e doppio misto (tutti vinti fino a quel momento) realizzava un autentico capolavoro contro la testa di serie numero 1 (e recentemente vincitore del torneo feriale) Nicola Zaupa, eliminandolo con il punteggio di 9-6. In gran forma si mostrava Andrea Paganin, travolgente al primo turno contro un Tommaso Sinicato in condizione crescente, il quale però è riuscito a racimolare solo tre giochi. La semifinale purtroppo non si è disputata causa forfait di Massimo (dopo che quest'ultimo ha giocato nel frattempo anche la finale Silver). Finale equilibratissima e giocata punto a punto, con i due fighter incapaci di scappare avanti nel punteggio e spesso costretti a salvarsi al killer point per rimanere in scia nell'incontro. Eliseo annullava una palla del 5-3 e poi riusciva a salire sul 5-4, ma veniva successivamente ripreso al tiebreak. Qui a suon di prime di servizio vincenti Andrea piazzava la fuga sul 5-2, andando poi a chiudere in sicurezza per 7 punti a 4. Ottima vittoria per il più giovane membro della Pagaz Family, che festeggia così il quarto titolo RAFT ed avvicina sempre di più il Level GOLD!
Dopo il feriale Gold di Villaverla, arriva il secondo trionfo, questa volta in un torneo Silver, per Tommaso Sinicato. Il fighter di Caldogno ha vinto sui campi di casa il torneo One Day di fine anno superando ai quarti di finale con lo score di 9-2 Lucio Lo Presti. In semifinale scontro inedito con l'ex pallanuotista Andrea Ceccato, capace in mattinata di eliminare la quarta testa di serie Antonio Paganin per 9 giochi a 7. Altra buona prestazione di Andrea, il quale però alla fine ha dovuto cedere con il punteggio di 6-3. La metà alta di tabellone vedeva subito una sorpresa con la vittoria di Alessio Cortesia ai danni del numero 1 del ranking vicentino Davide Paganin, sconfitto dopo un'infinita battaglia al tiebreak per 9-8(2). Inesorabile invece l'avanzata di uno storico Massimo Paganin, che dopo tre incontri di fila (in mattinata aveva giocato anche il doppio misto) che passa sopra per 9-0 su un Gianluca Miazzolo in versione post-serata. In semifinale per assurdo più provato fisicamente Cortesia, che non riesce ad andare oltre il 3-6. Finale dagli esiti incerti fino alla fine, con Massimo arrivato alla settima partita di giornata e Tommy alla quarta partita di fila tra Gold e Silver. La qualità tuttavia è alta ed entrambi i giocatori non si risparmiano. Si arriva dopo un'ora di gioco a 5 giochi pari, quindi è il tiebreak a decidere il campione del torneo. Qui trova riserve energetiche e solidità maggiore il Sinicato, che si impone per 7 punti ad 1 conquistando così il secondo titolo RAFT! Tommy ora sale sopra il level 1700, obiettivo Gold sempre più vicino!
Una rimonta del genere per giunta contro un giocatore così forte come EMILIANO ZAPPAVIGNA credo che se lo ricorderà per molto tempo, stiamo parlando di STEFANO MAZZOLENI al torneo Natale a San Zeno accaduto nell’ultima domenica prima di Natale. Il bresciano ZAPPAVIGNA era avanti 8/4 conducendo il gioco e sfruttando al massimo il suo diritto micidiale, sul 8/7 ha avuto anche un match point ma come molti sanno, nel tennis finché non si è mandato il proprio avversario sotto la doccia non puoi essere certo della vittoria, così il bergamasco MAZZOLENI dopo aver tirato un gran tiro di sollievo!
Grande finale oggi al Valotti per il torneo Silver sponsorizzato dalla Cantina La Marca. Vince con pieno merito Bresciani per 9/2 contro Urmi in una finale mai in discussione anche se bisogna complimentarsi con Ironman per il percorso fatto durante il torneo fatto di lunghi viaggi in trasferta. Entrambi raggiungono il livello Gold meritatamente. Grazie a Chiara per la consueta ospitalità e alla Cantina La Marca, che ci ha permesso di brindare con ottimo Prosecco. Salutiamo il 2018 all’insegna del Team Copianova che con il Leone Bresciani si fregia di un altro titolo stagionale.
Tutti i giocatori del circuito RAFT conoscono FRANCESCO Lecchi come gran corridore ma da stasera dovranno aggiungere alla sua didascalia GRAN CORRIDORE CON CAPACITÀ TENNISTICHE DI QUALITÀ altrimenti non sarebbe riuscito a battere sul cemento di San Zeno un osso durissimo con GIUSEPPE Costa per 9/6! Il fighters del Bum Bum ha provato il suo solito schema d’attacco ma Lecchi è riuscito nell’impresa.