Il 17 luglio si è concluso il torneo Iron al Club Azzurri il primo femminile dell'anno in quel di Mompiano. 15 le iron iscritte, 14 le giocatrici effettive. La prima parte del tabellone scorre velocemente: nei quarti Sara Mangano si scontra contro Sonia Sironi: 9-6; sconfitta invece Pamela Pata contro Cristina Vessio che, desiderosa di rivincita dopo la finale persa al mega slam, si riscatta vincendo per 9-6; altro match tra tra la solida Cristina Catana e la new entry Silvia Accardi, terminato 9-5. Elena Accardi, altra new entry del circuito, usufruisce invece del ritiro di Alessia Freretti, causa infortunio. Semifinali: Mangano supera E. Accardi per 9-3; Vessio e Catana termina invece 8-7 dopo una battaglia incredibile Finale a sorpresa quindi tra Sara Mangano e Cristina Vessio. Sara, che ha iniziato da poco ad approcciarsi allo sport, non parte sicuramente favorita dai pronostici contro l'agguerrita Cristina. Primi quattro games equilibrati poi "Crazy horse" Cristina inizia a macinare games senza più fermarsi: il caldo soffocante delle ore 15.30 sembrano non toccarla minimamente e lascia la sua avversaria ferma, paralizzata anche da una eccessiva tensione per la prima finale raggiunta. Finale: Vessio – Mangano 9-2 .Complimenti a Cristina che si aggiudica meritatamente partita e e torneo. Una tenacia e una forma fisica invidiabile, unita ad una buona tecnica che la sta portando spedita verso il livello bronze. Complimenti anche a Sara, in finale al suo primo torneo iron ed in progressivo miglioramento sia di gioco che di risultati. Un ringraziamento a tutte ragazze che hanno partecipato con sempre grande entusiasmo e passione ed infine grazie anche al Club Azzurri per aver ospitato il torneo, in particolare a Jenny. Alla prossima. F.
Come si intuisce dal titolo il dominatore della finale ampiamente meritata è Alessandro Lombardi (il finalista) come ama farsi chiamare lui , è vero che ha già al suo attivo ben 15 finali con quattro titoli in bacheca , pochi direte voi, posso darvi ragione se intendete per le potenzialità di questo giocatore che ha ancora margini di miglioramento soprattutto dal punto di vista mentale, ma onestamente credo che riuscire a giocare 15 finali sia tanta roba , vuol dire che il giocatore non si discute. Direi che in questo torneo ha dominato anche nelle partite precedenti la finale, non è mai stato impensierito in maniera seria, forse tranne nella partita di semifinale con il forte Andrea Bertoni che ha vinto per 7/4. Stefano Granetti l'uomo forte della Valle Trompia si comporta anche lui molto bene nelle partite precedenti la finale, batte il non facile Consoli, vince bene con il fortissimo Cesare Colosio per 9/3, fa fuori anche il sorprendente Marinoni, e in semifinale batte per 9/3 il prof. Cardini. La finale è presto detta , nel primo set Alessandro è molto aggressivo , palle molto profonde e sempre in attacco, Granetti non riesce a trovare le contromisure e finisce il primo set inevitabilmente per 6/0. Nel secondo la musica non cambia e nonostante un bel break di Granetti, Alessandro molto ispirato continua a giocare profondo attaccandolo in continuazione, il povero Granetti le prova tutte ma con un Lombardi così c'è poco da fare, finisce 6/1; strameritata vittoria e livello gold raggiunto. Ringrazio come sempre tutto il Club Azzurri per la gentile ospitalità e collaborazione, l'infaticabile Jenny e tutti i giocatori che hanno partecipato, alle prossime sfide, ciao a tutti, Alfio.
Si è chiuso il primo torneo “Silver” del circolo Sport Time di Luca Schietroma ad Anagni che ha visto disputare partite entusiasmanti e combattute sin dall' inizio! 15 i giocatori iscritti alcuni dei quali al loro primo torneo Raft, come Vincenzo Ippoliti, Giovanni Battista Valeri e Francesco Pompeo. Dopo ottavi e quarti molto combattuti giungono in semifinale Guglielmi Davide contro Riccardi Luca e Marra Giovanni contro Iacovissi Vincenzo. Riccardi passa con un punteggio di 6-3/6-2 mentre Iacovissi con un punteggio di 6-4/6-1. Eccoci cosi alla finale che parte abbastanza in equilibrio, poi Riccardi grazie al suo ottimo stato di forma riesce ad allungare, il buon Iacovissi ce la mette tutta ma forse causa il gran caldo ed i troppi errori commessi deve arrendersi al suo avversario. Alla fine con un punteggio di 6-2/6-2 è RICCARDI LUCA a trionfare ed aggiudicarsi il torneo Silver. Un ringraziamento particolare a Luca Schietroma per aver ospitato la tappa RAFT ”CIRCOLANDO IN CIOCIARIA” e a tutti i giocatori che hanno partecipato dando vita ad un bel torneo. Alla prossima! Staff tecnico - Frosinone e provincia MAX GATTA - ANGELO SABELLICO
Forse fra i tornei di doppio misto più apprezzati di sempre visto i 58 iscritti. Nomi noti e meno noti coppie consolidate e coppie improvvisate che però hanno trovato un feeling immediato sul rosso del cigno. Accanto ai noti mainetti Manenti,Mastropietro Souza,Longò Zanola,Carera Grossi. Coppie nuove che però arrivano in fondo come Spallone Facchini o Trovato Laurora. Ma la sorpresona sono i finalisti Colosio Piasenti (favoriti dai bookmakers locali) Faccheti Bravo. Ma il campo come sempre è il giudice unico inconfutabile ed accanto alla solida consueta prestazione della Bravo la differenza la fa un Facchetti alla prima finale da rafters ma con assenza di timori reverenziali riesce a contenere la potenza di Colosio a cui un’ottima Piasenti in buona forma non basta a controbilanciare lo strapotere della coppia avversaria. Sorrisi per tutti (Cesare un po’ meno ma ha tutto il tempo per rifarsi) a cominciare dal sempre ospitale sig.Carlo ospitante di gran classe.
Impresa, non ci viene un termine migliore per il “back to Back” di Gaia a Bonatimbledon: 12 mesi dopo la vittoria in finale su Di Mario, Diego fa doppietta, 2 coccarde in due anni, stesso Slam, roba davvero da pochi eletti. 32 gli iscritti allo Slam erbaiolo, stessa folle gestione del rimbalzo sulla superficie più imprevedibile di tutte, ove il controbalzo ed il gioco di volo sono le uniche vie che permettano un minimo di controllo del proprio destino. In finale ci va anche Pozzoli, il 27 enne di Inverigo bissa il secondo posto consecutivo, dopo la finale a Zingonia del RG di un mese fa, tanta roba anche per lui. Gaia arriva in finale dominando i suoi turni con grande merito, aggredendo il gioco con il suo dritto basso e secco che favorisce lo schizzare del rimbalzo rendendo molto complesso giocarci contro, la solidità degli altri fondamentali ed il bonus vittoria lo rendono definitivamente e meritatamente silver; nei sedicesimi 9-2 sul coriaceo Iron Molteni, in ottavi 6-3 su Masper e nei quarti 6-1 su Gaburri, che tira delle mazzate pazzesche ed i game sono spettacolari, ma alla fine Diego è implacabile e batte in semi Di Mario, (Giacomo autore di un gran torneo fra i Bronze nel quale fa faville, ma di un ottimo weekend in generale) nel rematch della finale dello scorso anno, 6-2 ma piuttosto lottato, per il bergamasco. Dal canto suo il regolarista dai Polmoni d’acciaio Pozzoli, autodidatta impressionante per il livello raggiunto, supera nei 32 il tostissimo Milano (non senza faticare), non troppo a suo agio sulla folle superficie, 9-6, in ottavi fatica non poco con l’ottimo Manes ed il suo bel gioco d’attacco, 6-3, mentre nei quarti supera Doni in una lotta molto aspra, Stefan gioca bene (per tutto il weekend) e lo mette seriamente in difficoltà, vince il comasco 6-4 ma proprio per un paio di palline; in semifinale Daniele sopravanza anche Pelucchi (6-2), autore di un gran torneo su quella che per Diego ed il suo back tagliente, è sicuramente tra le superfici preferite, torneo d’alto livello anche per lui (da rimarcare la vittoria nei quarti sul bombardiere d’Ascenzo, bombardiere impressionante tra servizio e dritto, new entry in Raft). La Finale è il perfetto riassunto dell’intero torneo, Gaia gioca davvero bene e conduce le danze, tra servizio e dritto, Pozzoli gran cuore e polmoni, gran ribattitore con un dritto notevole per la categoria: tanta lotta, Daniele mette in seria difficoltà Diego, per la prima volta nel torneo, ma deve soccombere 6-3. Tanti complimenti ragazzi, in particolar modo a Gaia, bicampione a Bonatimbledon, che ormai è casa sua ! Grazie a tutti ragazzi ed alla prossima! #PlayRebel #StayRaft
Era il 4 maggio 2023, Marco Corti appena iscritto al circuito aveva un level Silver e decise di iscriversi al torneo silver a gironi di Villa d'almè, torneo nel quale quasi 3 mesi dopo l'ha visto trionfare perdendo solo 5 game in 6 partite giocate totali, onore e merito al calabro FRANCESCO Allevato che è stato l'unico a strappare ben 2 game in 1 solo match al KILLER Bergamasco campione indiscusso negli ultimi tornei bergamaschi. MARCO Corti ha poi trionfato agevolmente nei quarti di finale contro ANDREA Berizzi , successivamentre anche il mitico psicologo CARLO Plaino ha dovuto capitolare nonostante le sue tecniche ipnotiche in semifinale e in finale sempre MARCO sconfigge con un secco 9 a 1 il comunque meritevole di complimenti MARIANO Bresciani. MARCO Corti al termine dell'incontro ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di allenarsi per trionfare alle finali con le due squadre bergamasche di raft cup SILVER e DIAMOND con cui sarà impegnato a san Vincenzo a settembre per poi concentrarsi in futuro sulle finali assolute di categoria DIAMOND. Il Capitano URIEL Dominoni confida di averlo a disposizione in modalità Killer per tutte le partite della Diamond ROYAL Cup alle finali, se cosi fosse ne vedremo delle Belle. RIngraziamenti a tutti i partecipanti, si rinnova l'invito per i prossimi appuntamenti raft Bergamaschi.