#StayRebel #PlayRaft Grazie a tutti ragazzi, ci si rivede alla Cittadella ad inizio primavera, Buon Natale! Ed è così che si arriva alla Finale, una delle più classiche del panorama Orobico, non so a quanto stiano ad head to head, ma tra qualche giorno, con il sito nuovo, lo potrò facilmente scoprire; Tommy se la aggiudica con gran merito 9-4, ribadendo la sua predominanza sulla terra, mentre il buon Mazzo, come sappiamo, dà sempre il meglio sul velocissimo, 27 i titoli per Fabio oltre a 36 seconde piazze, rimane a 29 Stefano, con 43 piazze d'onore, due Grandi del nostro circuito ai quali siamo particolarmente affezionati. Semifinali con andamento opposto per i due protagonisti, dove nella parte alta il Mazzo continua il suo cammino dominante rifilando un 9-1 al sempre ostico Belotti, mentre Tomassoli suda le proverbiali 7 magliette (Raft) per superare con un altro 7-6 ed un altro tiebreak, in rimonta, il fortissimo Rocca. Quarti parte alta che vedono Mazzoleni in formato rullo compressore, 9-2 su Arrigoni, mentre Belotti si aggiudica la maratona sul rientrante Lainati 9-7; nella parte bassa vige la legge del tiebreak, 7-6 soffertissimo di Tomassoli sul neo diamond Brignoli ed 8-7 fra i due supera atleti del circuito, la spunta Rocca su Birolini. L'ultimo torneo della classe regina Raft su terra nella bergamasca con i range dei level "vecchi" è anche il primo alla Cittadella dello Sport, e come ogni buona inaugurazione vede la presenza di parecchi pezzi da 90 del circuito, con un paio di incursioni di peso sulla terra orobica: bye per le tds 1 e 2 Lainati e Tomassoli, si giocano 6 ottavi, nel primo Belotti ha la meglio sul giramondo Facchetti che non sfigura (9-3), Arrigoni fa il colpaccio con il 9-4 su Guiducci, big match ad appannaggio del Mazzo che supera il Cometti in versione diamond di questa seconda parte del 2024; nella parte bassa netto 9-2 del bresciano Rocca su Corti, stesso punteggio per Brignoli su Lamera, chiude il 7-7 tra Natale e Birolini, passa Carlo per rinuncia di Ciro al re-match causa infortunio.
Due mesi di ottimo Tennis hanno caratterizzato il Torneo Itinerante Bronze che ha visto compiersi l'atto finale alla AZZURRA 2000 di Sospiro. Divisi in quattro gironi i 16 Ribelli han dato vita ad incontri equilibrati e ben giocati. Ad accedere ai quarti nel tabellone finale ad eliminazione diretta sono stati il beniamino di casa Bertoldi, il marpione Teló, l'eterna promessa Visini, il solido Zappalaglio, gli emergenti Bolsi e Menditto e le new entries Fiumicetti e Baiguera. Bertoldi non tradisce le attese e batte 9/6 il bravo Menditto. Teló ha la meglio su Simone Bolsi con un netto 9/4. Visini stronca le velleità del giovane Fiumicetti con un perentorio 9/2 mentre il fortunato Zappalaglio sfrutta il ritiro di Baiguera e raggiunge le semifinali senza giocare. Lo scorso Sabato 14 Dicembre giocano le tre partite finali. Semifinali Bertoldi/Teló da una parte e Visini/Zappalaglio a seguire. Due incontri davvero di ottimo tennis. Colpi ben giocati a ritmi veramente infuocati. Bertoldi sfugge al via e si porta 5/0 ma quel volpone di Teló risorge e si porta 6/5. Ecco il risveglio di Alessio che con un colpo di coda imponente riprende in mano le redini del gioco e manda in doccia Guido con un inequivocabile 9/6. Secondo incontro giocato tra due ribattitori micidiali. Scambi lunghissimi e mozzafiato ma è Vasco a prevalere sul pur coriaceo Michele che soccombe 9/7 tra i complimenti dei presenti. Tutto pronto per la Finale. Si riempie il pallone di spettatori che assistono ad un incontro davvero entusiasmante. Match equilibrato, senza un vero padrone. Alla fine si spezza l'equilibrio e Zappalaglio con un break decisivo compie lo scatto decisivo. Alla fine è lui che alza la Coppa e porta a casa l'ultimo titolo 2024 di Cremona. Come sempre complimenti a tutti i partecipanti ed un grazie alla Società Azzurra per l'ospitalità. Ci rivediamo più RIBELLI che mai nel 2025. AS
Altro Bronze di livello andato in archivio a metà novembre alla Cittadella dello Sport, circolo solo da pochi mesi nel circuito ma già parecchio frequentato dai Rebels orobici e non. Il tabellone ad eliminazione diretta da 31 iscritti vede le sezioni iron e bronze snodarsi nel corso dell'autunno ed andare ad allineare il tabellone agli ottavi di finale; la parte alta del tabellone è appannaggio di una delle new entry terribili del 2024, quel Gabriele Magri (9-2 all'ottimo Federici) che in sei mesi scarsi ha scalato gerarchie e level del tennis bergamasco, andando a segno in due tornei di categoria e scavallando con merito nei Silver, il terraiolo Morbi supera Calamai 9-4, Carrara di tiebreak 7-6 su Gualandris, mentre Barcella infligge un severo 9-3 al campione MegaSlam Bergamaschi. Nella parte bassa è l'altro giovanotto terribile ad emergere: Giuliano Perico (3 titoli bronze nel carniere) 8-2 sul maratoneta Cortesi, walkover per Parodi su Cucchi, Mellara supera 9-5 Virtuoso, 9-7 combattutissimo di Zenoni su Vozzi. Carrara e Magri non danno scampo a Barcella e Morbi nei quarti parte alta, la semifinale va a Gabriele che s'impone 9-2 su Daniele; nella parte bassa quarti all'insegna del 7: Mellara lascia 5 game a Parodi in un match molto bello ed incerto sino alla fine, più netta la vittoria di Perico su Zenoni (7-3); Giuliano si guadagna poi la finale uscendo da una contesa lottatissima con Mattia, 6-5 dopo il tiebreak. Ed è proprio un tiebreak a decidere anche la finale, 7-6 il risultato con il quale Magri si aggiudica il torneo e saluta definitivamente la categoria, Perico perde la sua prima finale ma consolida un ormai evidente livello Silver, complimenti ad entrambi ragazzi e grazie a tutti, ci rivediamo in primavera alla Cittadella! #StayRebel #PlayRaft
Emanuele Moscato portacolori dello Sporting Industriale Gomma Leno conquista sul campo amico una splendida vittoria sul navigato Stefan Doni dopo un avvincente partita terminata 9 a 6. Doni era accreditato della TdS #1 quindi un buon risultato per il moldavo in questo silver organizzato da Carlo Benocci. Presente al torneo anche la leggenda Lorenzi.
Come da pronostico ci vanno loro due in finale , e che finale! Mauro e Francesco amici di vecchia data rispettano come detto i pronostici che li davano per favoriti in questo torneo e danno vita ad una finale al cardiopalma tutta da godere esprimendo un tennis di alto livello dove la pallina viaggiava a velocità sostenuta con scambi da veri diamanti quali sono. La partita è stata all'insegna dell'equilibrio come potete immaginare dove il folto pubblico si è divertito parecchio ed ha vissuto questa partita con il brivido essendo come detto incerta sino alla fine. Questo sicuramente anche perchè i due si conoscono a meraviglia ed i punti deboli di entrambi venivano spesso scardinati con estrema destrezza. Partita che praticamente arriva sino all'otto pari e ne consegue un tie-break anche questo molto combattuto dove Mauro ha la meglio su Francesco, naturalmente anche un pò di stanchezza e la tensione si è fatta sentire vista la partita tiratissima e la posta in palio. Con questa vittoria Mauro arriva alla cifra pazzesca di 41 titoli su 56 finali disputate direi un record che sarà difficile da battere, l'età sicuramente gli permetterà ancora di giocare e provarci di nuovo, certo gli acciacchi si fanno sentire sempre più ma certamente lui è il tipo che non molla facilmente e riuscirà ancora a togliersi qualche soddisfazione, questo vale anche per il nostro Francesco giocatore di ottimo livello. Ringrazio come sempre tutto il Brixia tennis per la gentile ospitalità e tutti i giocatori che sempre numerosi partecipano a tutti i tornei, alle padrone di casa Paola e Gloria i nostri complimenti. Giusto per informarvi il 2 di Marzo prossimo ci sarà un torneo di carnevale , doppio misto diamond proprio al Brixia dove si potrà partecipare solo ed esclusivamente in costume con unica eccezione ovviamente racchetta e scarpe da tennis, quindi sin da ora siete tutti invitati, Francesco vedo che è già iscritto , aspettiamo anche Mauro e tutti gli altri, sarà sicuramente una giornata all'insegna del divertimento. Grazie a tutti sin da ora, alle prossime sfide, ciao a tutti, Alfio.
Sabato 14 e domenica 15 dicembre 14 donne Iron si sono affrontate sul campo in Play-it del Centro Sportivo San Zeno di Cremona. Sabato pomeriggio si sono svolti i 6 incontri degli ottavi. Rosa Rossini ed Alessia Cigala si sono lanciate in una battaglia equilibrata, ma sono sempre gli errori che fanno la differenza. Non è stato facile, ma Rosa passa il turno vincendo 9-5 e si prepara per il primo incontro del giorno dopo. Sara Lepore e Valentina Micheli anche loro ci hanno dato dentro con una grande difesa da parte di Valentina, ma vince l’esuberanza di Sara 9-4. Francesca Maffezzoni s’impone su Lucilla Galasi 9-3 con il suo gioco più sicuro e regolare. Abby Barker ha affrontato Sonia Fervari, quest’ultima alla sua prima partita in torneo dove ha mostrato un gioco preciso, regolare e ben impostato. Abby sfrutta l’esperienza in più, ma deve faticare per finire 9-7. Michela Bodini ha faticato a trovare il ritmo giusto contro Gea Ghidoni finito 9-2, come Francesca Mazzini nella partita contro Barbara Lozza chiusa 9-2 per Barbara. Domenica mattina entra in campo per il primo incontro dei quarti la prima testa di serie Marta Badini ad affrontare Rosa Rossini. Marta sembra tanto fragile e delicata, ma è un rullo compressore. Spinge la sua avversaria al massimo con dei scambi tiratissimi, ma il più delle volte cede prima Rosa e finisce 9-3 per Marta. La partita tra Sara Lepore e Francesca Maffezzoni è un’altra battaglia, ma poi Sara si impone e chiude 9-6. Abby Barker si è trovata di fronte la sua compagna di squadra Gea Ghidoni. Gea è partita un po’ tesa ma poi si è lanciata e ha cominciato a giocare, ma le due conoscono e la sua capitana ha sfruttato il più possibile il lato debole di Gea finendo 9-4. Chiudendo i quarti Barbara Lozza incontra Roby Feroldi, la seconda testa di serie e ultimamente in chiara ascesa. Il diritto di Roby punge, Barbara resta tesa per gran parte della partita e siamo quasi alla fine quando parte un urlo, a Barbara si libera il braccio, ma non ce la fa a recuperare e finisce 9-5 per Roby. In semifinale partono Marta e Sara. L’esuberanza di Sara non riesce a contrastare la precisione e la forza di Marta che rimanda tutto sbagliando pochissimo. Sara non molla ma viene asfaltata – bisogna dirlo – 9-1. La seconda semifinale vede Abby e Roby in una partita abbastanza bilanciata, ma Roby gioca decisamente meglio, attaccando di più e sbagliando meno e così passa in finale 9-5. La finale tra Marta e Roby è stata sin dall’inizio chiaramente a favore di Marta, ma Roby si difende e tira fuori comunque 3 games. Bravissima Marta che merita di passare presto Bronze. Ben 3 giocatrici erano alla loro prima esperienza in RAFT – Lucilla Galasi, Sonia Fervari e Francesca Mazzini – con una certa emozione davanti a questa nuova avventura. Nessuna delle 3 ha passato il turno, ma Sonia ha rivelato delle doti notevoli per una che ha cominciato soltanto ad aprile e spero che Lucilla e Francesca siano tornate a casa soddisfatte dell’esperienze in generale anche se un po’ meno per il risultato. Molto apprezzata la partecipazione di ben 5 giocatrici bresciane, qualcuna che conoscevamo già e qualche faccia nuova. Un grazie di cuore al Centro Sportivo San Zeno che accoglie sempre calorosamente le nostre manifestazioni RAFT. Be rebels!