Cosa succede se metti sedici tennisti e tenniste di vari livelli e di tre generazioni diverse all’interno di un evento Raft? Aggregazione e divertimento, questo è il tennis come lo intendiamo noi.
L’evento al TC Chiasso, nato inizialmente come un meeting tennistico tra amici che si sono conosciuti durante le Finals di Umag, si è trasformato presto, grazie al passaparola, in un vero e proprio happening tennistico. Sono stati coinvolti giocatori del TC Morbio, TC Melide, TC Caslano, TC Chiasso, TC Villa Luganese, TC Lugano Lido e del circolo italiano Tennis Erba in un pomeriggio tennistico che, iniziato sui campi sintetici del circolo ticinese, si è poi concluso, come si conviene negli eventi meglio riusciti, con un brindisi - o, meglio, con alcuni brindisi - nel post partite.
La formula sperimentale del torneo a squadre ha permesso di equilibrare le sfide nonostante la forbice dei level andasse dall’Iron al Gold con doppi limit e doppi misti, singolari maschili e femminili.
A trionfare il Team Masciadri composto dal comasco Chicco Masciadri, da Michela Tomassello (che porta a casa 4 match su 5 giocati), Luca Travella (che vittoria con Di Blasi!) e dall’ottimo esordiente Jonathan Carvalho.
Seconda classificata la squadra di Michele Sena, che non centra l’impresa nonostante un team di tutto rispetto composto dalla sicurezza Davide Battaglia, da Lorenzo Fornasari e dalla bravissima Chiara Colombo, finalista nel Silver a Umag.
Il Team Robbiani, che oltre alla stella Simona Robbiani è composto da Federico Millenaar, Max D’Onofrio e Giorgio Martini e quello di Di Blasi (con Ketti Pierantoni, Federica Bernasconi e il Sindaco Angelo Navoni) non vanno invece oltre la semifinale ma si distinguono per alcune note liete: Pierantoni e Bernasconi si rivelano due Bronze molto interessanti, così come Millenaar, che vince in maniera convincente lo scontro con Sena, e D’Onofrio, che si scopre ottimo doppista.
Il terzo tempo è stato forse il momento più importante dell’intera giornata, ulteriore occasione per conoscersi, brindare insieme e darsi appuntamento al prossimo meeting, perchè di certo ce ne saranno presto altri.
#Be Rebel!
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Max Di Blasi
Massimo D'onofrio